Fiori del male da Napoli e non solo, antologia di artisti che gravitano intorno allo studio d’arte Le Muse che li ospita in una collettiva vicina a una dichiarazione d’intenti. “Partendo da Baudelaire che con i suoi versi indagava il ruolo dell’arte e dell’artista spiega la curatrice Joanna Irena Wrobel affrontiamo il tema della condizione attuale di questi due soggetti”. Gi , perch l’arte è in difficolt  e cos i dodici artisti che da tempo collaborano con Wrobel, sono stati invitati a creare un complesso di opere-manifesto: dipinti istallazioni e sculture per riflettere.

In mostra: Angelo Accardi, Giustino Calibè, Roberto Crea, Mathelda Balatresi, Clara Garesio, Umberto Leonetti, Giuseppe Pirozzi, Tobia Rav, Stefania Sabatino, Paolo Tommasini, Carla Viparelli, Paola Volpato.

” Fiore come infiorescenza, ciò che affiora, che viene in superficie, segno tangibile di una intima ricerca e spesso, gesto di disagio e di muta ribellione” spiega la curatrice.

Il senso dell’iniziativa si fa chiaro ascoltando le parole di Carla Viparelli, una delle artiste coinvolte: “Ci ho tenuto ad essere presente con la pittura perch ultimamente molti la vorrebbero mettere da parte. Ci sono alcune gallerie napoletane che la escludono a priori, perch “non fa tendenza”, cosa che succede solo nel nostro contesto provinciale. Ho tratto spunto da una vicenda personale, la polmonite che mi ha colpito e da cui sto guarendo, per allacciarmi al tema della difficolt  che l’artista trova oggi a lavorare”. E infatti la sua opera ancora una volta gioca con le parole e si intitola “Polmonete”, ed ecco che la met  del polmone è riempita di monete “è il peso dei soldi, del mercato che toglie fiato, ossigeno, all’arte”.

Fiori dell’arte, dunque, “la cui grammatica prosegue Viparelli non è logica e non è razionale, ma sintetica e dunque in grado di guardare contemporaneamente a più livelli di significazione”.

La storia personale, con le sue sensazioni, la creativit  come collante con la realt  esterna, in questo caso quella dell’arte, oltre il mercato e la politica, fuori e dentro musei e gallerie, l’arte come talento, punto.

Inaugurazione venerd 5 marzo ore 18.30
“Fiori del male”, studio d’arte Le Muse, fino al 16 aprile
Via Toledo 272
Info: 0816583303; studiolemuse@gmail.com

LA NOTIZIA – POLITIK

Arte fuori e dentro il sistema. Domenica 7 marzo (ore 18,30) il museo CAM di Casoria, in Via Duca D’Aosta 63/A, presenta negli spazi della CAM’s Factory la mostra POLITIK | arte dentro e fuori il sistema. L’evento propone alcune opere di artisti che si sono espressi in polemica con un’ideologia o con le istituzioni utilizzando molteplici linguaggi. I lavori esposti giocano con i materiali e attraverso grandi metafore Pop pongono domande sulle icone delle ideologie politiche.

Opere di Armando Dearmas, Giuseppe De Marco, Sebastiano Deva, Di Guida & Vargas, M. Kronstadiano Fiore, Mulugeda Gebrekidan, Otieno Gomba, Christian Leperino, Lello Lopez, J.P. Mika, Errico Ruotolo, Marcus Shahar e Tony Stefanucci.

Nelle immagini “Polmonete” di Carla Viparelli e le opere di Clara Garesio, Mathelda Balatresi e Tobia Rav , tutto in mostra ne I fiori del male, studio Le Muse

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