Che cos’è il Forum universale delle culture di Napoli?
Questa è la prima domanda che mi farei come cittadino.
L’evento mondiale interesser  i continenti dell’Asia, Africa, Europa, Americhe e Oceania e si muover  nell’ambito di 5 assi tematici: diversit  culturale, sviluppo sostenibile, conoscenza, condizioni per la pace e memoria del futuro.
I centouno giorni di programmazione dal 10 aprile al 21 luglio 2013, avendo ospiti altrettante citt  con propri delegati, snoderanno 1000 dialoghi, 12 esposizioni, 1500 espressioni culturali e si proporranno di riqualificare 250 ettari di superficie in citt .
L’agor  del Forum 2013 vedr  protagoniste tre localizzazioni principali: l’ente autonomo Mostra d’Oltremare, Bagnolifutura e Citt  della Scienza.
Chi ha scelto Napoli?
Il 19 dicembre 2007 Napoli è stata scelta come capitale mondiale delle culture per il 2013 con una decisione presa all’unanimit  a Barcellona dalla Fondazione Forum universale delle culture presieduta dal sindaco della citt  catalana Jordi Hereu.
Il Forum è visto come un percorso a tempo all’interno del quale ogni anno è rappresentato un avvenimento a tema. Si è cominciato nel 2008. Dal 5 al 25 ottobre Napoli ha ospitato l’accampamento della pace che è una delle iniziative direttamente istituite dalla Fundacio Forum di Barcellona in collaborazione con le Nazioni Unite, i Governi locali e la societ  civile di differenti paesi.
L’edizione napoletana dell’Accampamento ha previsto una serie di laboratori d’arte, cinema, musica, teatro. Per 20 giorni, 240 ragazzi di et  compresa tra i 13 e 14 anni provenienti da diverse citt  del mondo, citt  che hanno subito conflitti sociali, bellici ed economici o che si sono impegnate nella cooperazione e nella solidariet  come motori di sviluppo, si sono riuniti per svolgere attivit  ludica e didattica sui 5 temi del Forum, con didattica interculturale finalizzata all’approfondimento e all’implementazione degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio, promossi dall’ONU.
Quest’anno dal 19 al 21 novembre 2009 si è svolta, a Castel dell’Ovo, la seconda edizione del World City Management Workshop dal titolo “L’identit  del futuro: il ruolo delle citt  tra memoria e futuro”.
Esperti e intellettuali hanno dialogato con gli amministratori locali sulla questione delle mutazioni dei centri urbani e delle sfide per coniugare identit  e trasformazione nel segno di uno sviluppo durevole e di uno stile di vita sostenibile.
Le sessioni affrontate hanno riguardato la sicurezza, la rivitalizzazione dei tessuti urbani e storici, la mobilit  e la sostenibilit . E per finire i grandi eventi come motori di sviluppo delle citt . Un confronto largo ed aperto ai sindaci delle maggiori citt  italiane come Torino e Milano, ai sindaci di Barcellona e Valparaiso, a rappresentanti dell’Unesco dagli amministratori di Regione Campania, Provincia e Comune di Napoli.

Quest’anno vedr  una nuova significativa kermesse internazionale, Napoli d  appuntamento a quanti vorranno misurarsi con la crescita della citt .
Intanto il primo incontro di quest’anno denominato “Laboratorio Forum”, con tutti gli operatori culturali e sociali pubblici e privati, le associazioni, le Fondazioni, le comunit  di migranti, le gallerie, gli istituti di ricerca e le Universit  si è svolto l’11 gennaio scorso all’Aula Magna dell’ex Facolt  di Economia e Commercio in Via Partenope.

Nella riunione è stato annunciato che la Regione Campania ha votato una delibera che ha stanziato un milione di euro per concretizzare le tappe “verso il Forum 2013”.

(1. continua).

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