Ritornano gli “Incontri di lettura a voce alta”. Metamorfosi è il tema di quest’anno. Tre giorni di appuntamenti con attori, registi, scrittori, autori, psicologi, insegnanti e lettori per condividere le emozioni nascoste tra “le pagine più amate di un libro”. Dal 26 al 28 ottobre a Napoli.
Si parte oggi pomeriggio, alle 17.30, all’istituto Nea Zetesis in via Andrea D’Isernia, con la psicologa Cristina Dicolandrea, lo scrittore Domenico Basile e il critico cinematografico Arturo Lando che affrontano il tema della metamorfosi nella fiaba e nel cinema, accompagnati da immagini tratte da film.
La rassegna, promossa dalle associazioni culturali “A Voce Alta” e “Soup”, in stretta collaborazione con la Biblioteca Nazionale di Napoli che ospita gli incontri a seguire, arriva alla sua XI edizione con molte difficoltà. «Abbiamo bisogno di un respiro più ampio – commenta la presidente di Soup, Alessandra Calvo. Vorremmo che la città partecipasse di più agli incontri. Ecco perché abbiamo voluto dare un segnale di cambiamento, a partire dal nome che quest’anno diventa “Squilibri – Incontri di lettura” perché ci siamo sempre sentiti in un equilibrio precario in questa città. Pensiamo che la rassegna possa trovare nella biblioteca una nuova possibilità di incontrare il pubblico e siamo onorate e commosse di essere in questa sede che per diversi anni ci ha accolti nello spazio della sezione americana».

Il manoscritto medievale delle “Metamorfosi” di Ovidio\ ilmondodisuk.com
Il manoscritto medievale delle “Metamorfosi” di Ovidio

E aggiunge Marinella Pomarici, presidente di “A voce alta”: «Abbiamo grandi difficoltà. La nostra manifestazione è sostenuta solo da piccoli sponsor privati che non permettono di coprire tutte le spese. Queste difficoltà avevano messo una seria ipoteca sulla rassegna che è stata scongiurata grazie alla disponibilità degli spazi della Biblioteca Nazionale».
Francesco Mercurio, direttore della storica sede, ha accolto la rassegna con entusiasmo: «Sarebbe riduttivo considerare la biblioteca solo come luogo di studio e ricerca. La biblioteca è un luogo di arricchimento personale in cui parlare di libri e sui libri. Quando sono arrivato a Napoli mi sono accorto che i libri venivano presentati ovunque, ma non in biblioteca. E il mio sforzo sarà aprire sempre di più le sue porte ai napoletani, come perno della vita di comunità, al pari di quanto accade nei paesi anglosassoni».
In occasione della rassegna, sarà possibile vedere il manoscritto medievale delle “Metamorfosi” di Ovidio. Un prezioso e importante codice miniato noto come “Ovidio Napoletano”, ritenuto tra le fonti più autorevoli del testo ovidiano per la corretta lectio del poema. Si tratta di un codice di particolare rarità e bellezza, l’unico esempio illustrato delle Metamorfosi che si conosca in età medievale. Le figure che corredano il testo sono colorate e vivaci, accompagnate spesso da ornamenti bizantini e forse islamici: sfingi, arpie, uccelli.
Il bimillenario della morte di Ovidio ha ispirato il tema della rassegna per l’attualità della lezione di un classico della letteratura latina in grado di offrire, ancora oggi, suggestioni che travalicano l’ambito letterario e indicano risposte moderne ai grandi temi dell’esistenza umana, quali il cambiamento e la trasformazione.
Presente alla conferenza stampa di presentazione della rassegna nella prestigiosa sala Rari della Biblioteca Nazionale di palazzo Reale (piazza Plebiscito, 1), anche l’assessore alla cultura e al turismo del comune di Napoli Nino Daniele, che commenta: «Conosco la difficoltà spesso disperante di fare un lavoro culturale e civile nella nostra città. Un lavoro prezioso, soprattutto per i ragazzi, perché le letture a voce alta sono quelle che ci trasformano e, in un tempo in cui i social media occupano gran parte delle nostre giornate, è prezioso e difficile il lavoro di questa rassegna. Ecco perché vorremmo premiare i preziosi sponsor privati che la sostengono creando un albo di merito dedicato a loro».

Un momento della conferenza stampa di presentazione nella sala Rari della Biblioteca Nazionale di piazza Plebiscito con (da sinistra) l’assessore Nino Daniele, Alessandra Calvo, presidente di Soup, Francesco Mercurio, direttore della biblioteca, Diletta Capissi, responsabile della comunicazione e Marinella Pomarici, presidente di “A voce alta”\ ilmondodisuk.com
Un momento della conferenza stampa di presentazione nella sala Rari della Biblioteca Nazionale di piazza Plebiscito

Lo scopo della rassegna è infatti promuovere la lettura a voce alta tra i giovani, i veri protagonisti. Undici le scuole coinvolte del centro e della periferia di Napoli (dall’Alberti, al Vittorio Emanuele, al Garibaldi, al Galileo Ferraris, al Labriola, al Vittorini, al de Nicola, al Mazzini, al Cartesio, al Villari, al Vittorio Veneto) e circa 200 gli studenti che, coordinati da Enrica Buongiorno con la collaborazione dei docenti degli istituti scolastici, parteciperanno al reading finale nella sala lettura della biblioteca di piazza Plebiscito, venerdì 27 ottobre, alle 9,30. «Ancora una volta le scuole sono al nostro fianco – sottolinea Pomarici. Dal 2005, il nostro lavoro con gli studenti è continuo e incessante. Nei nostri laboratori di lettura espressiva i ragazzi giocando imparano a leggere ad alta voce, si appassionano alle storie e in questi anni hanno avuto la possibilità di incontrare gli scrittori in carne ed ossa».
Tre giorni, dunque, di appuntamenti, incursioni letterarie, poetiche, filosofiche, psicologiche, performance artistiche e il laboratorio di scrittura creativa, pittura collettiva e danza di gruppo, “La Biblioteca dei Destini Incrociati “, nato quattro anni fa come gruppo di lettura della biblioteca dedicato ai sofferenti psichici e finalizzato a portarli fuori dal loro mondo isolato.

Lella Costa| ilmondodisuk.com
Lella Costa

Tanti ospiti si alterneranno per raccontare e leggere pagine antiche e contemporanee sul tema delle metamorfosi: l’attrice Lella Costa, il regista Andrea De Rosa, il professor e psicologo Paolo Valerio, il grecista Luigi Spina, la psicologa Cristina Dicolandrea, lo scrittore Domenico Basile, il critico Arturo Lando, La Biblioteca dei Destini Incrociati con lo psichiatra Francesco Blasi, i bibliotecari Luigi D’Amato e Lucia Marinelli, il poeta Marco De Gemmis, lo psichiatra Antonio Mancini, la docente e scrittrice Enza Silvestrini, le cooperative “Officina 25” (CDR Fuorigrotta) e “La Fiera dell’Est” (Soccavo).
La rassegna promuove la diffusione della “Lettura A Voce Alta” in molti luoghi della città: biblioteche, musei, istituti scolastici e di cultura, librerie, case private (su prenotazione). Gli Incontri si avvalgono del patrocinio del Comune di Napoli, della Regione Campania, Laterzagorànapoli, gli Istituti scolastici e di cultura, le librerie, e del sostegno di alcuni sponsor privati (Caronte, Elmeco, Amina Rubinacci, UniCredit, Ferrarelle).

Il programma degli incontri di Squilibri
Giovedì 26 ottobre,
alle 17.30, all’Istituto Nea Zetesis, incontro su “Trasformazione: percorsi di coscienza nella fiaba e nel cinema” con Cristina Dicolandrea, Domenico Basile, Arturo Lando. Letture a cura di Alessandra Calvo. Alle 21 “I personaggi delle Fiabe nel momento della metamorfosi”. Letture a voce alta a cura del gruppo di lettura Colibrì, ospitate in una casa privata (necessaria la prenotazione +39 339 1144572).
Venerdì 27 ottobre, alle 9.30, alla Biblioteca Nazionale, “La Pagina Più Amata”, reading dei ragazzi delle scuole medie inferiori e superiori di Napoli e provincia. Alla fine del reading è prevista una visita guidata all’importante manoscritto di Ovidio, accompagnati dai giovani volontari del Servizio Civile Nazionale della Biblioteca. Alle 16.30, nella sezione venezuelana della Biblioteca Nazionale, “La Biblioteca dei Destini Incrociati il libro che cura: metamorfosi dell’io”, incontro con Francesco Blasi, Luigi D’Amato, Marco De Gemmis, Antonio Mancini, Lucia Marinelli, Enza Silvestrini, Le cooperative Officina 25 e La Fiera dell’Est.
A seguire, alle 18.30, sempre alla Biblioteca Nazionale, “Parole in Metamorfosi”, l’atteso incontro con l’attrice Lella Costa che leggerà alcune tra le più belle pagine di prosa e poesia dedicate al tema delle Metamorfosi (tratte da “Musica per camaleonti” di Truman Capote, “La moglie del mondo” di Carol Ann Duffy, “Todo Cambia” di Mercedes Sosa (testo di Julio Numhauser, poeta e musicista cileno, etc.).
Sabato 28 ottobre, alle 11, alla Biblioteca Nazionale, “Beyond sex Cambiare vita, Cambiare forma?”, dialogo sulle metamorfosi tra Paolo Valerio, Luigi Spina e Andrea De Rosa.

Ingresso gratuito per gli incontri alla Biblioteca Nazionale di Napoli (piazza Plebiscito, 1)
Infoline bn-na.urp@beniculturali.it
Tel. 081-7819231
incontridiletturaavocealta@gmail.com
https://www.facebook.com/Incontridiletturaavocealta2017
Tel. +39 329 1399296; +39 339 1144572
Per le letture nella casa privata: tel. +39 339 1144572
Istituto Nea Zetesis
Via Andrea d’Isernia, 59 – Napoli
info@neazetesis.it
Tel. 081-7612296

Nelle foto, in alto, la locandina della rassegna; al centro, il manoscritto medievale delle “Metamorfosi” di Ovidio, un momento della conferenza stampa di presentazione nella sala Rari della Biblioteca Nazionale di piazza Plebiscito

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