In un flusso continuo di notizie, false, vere, copiate e incollate, la comunicazione visiva è lo specchio di Alice attraverso cui guardare e costruire la nostra idea di realt . La verit  dell’immagine è il tema di “Through the looking glass 2.0”, una rassegna di video-arte a cura della napoletana Susanna Crispino, con il progetto espositivo di Nello Teodori, ospitata dal Museo Civico di Rocca Flea di Gualdo Taudino (Perugia).
Il vernissage è previsto per il 21 settembre; la mostra è aperta al pubblico fino al 30 settembre 2014. Attori dell’evento dieci artisti italiani di fama internazionale Bruno Di Lecce, Giuseppina Esposito, Giulia Giannola, Giuseppe Manigrasso, Mauro Rescigno, Vito Pace, Angelo Ricciardi, Roxy in-the-box, Nello Teodori, Angelo Volpe. Il progetto proviene dalla VIII Biennale delle Arti di Shiryaevo a cura di Nelya Korzohva e Roman Korzhov (Shiryaevo/Samara, Russia 2013) e vuole promuovere un dialogo tra la dimensione storica del luogo e quella presente dell’arte contemporanea.
La velocit  della comunicazione e l’ indipendenza delle fonti può informarci, in tempo reale, su qualsiasi evento accada in ogni angolo del mondo. Il risultato è un flusso di informazioni che degrada l’unicit  di ogni singolo avvenimento e articola la scrematura di una tale mole di informazioni. La comunicazione è diventata in definitiva un labirinto virtuale in cui è difficile trovare il filo.
L’opera di Bruno Di Lecce affronta la questione del tempo come eterno, mentre la sua alterazione è il tema della videoinstallazione di Giulia Giannola. La percezione e la sua ambiguit  sono il focus del lavoro di Mauro Rescigno; Vito Pace e Angelo Ricciardi, si occupano del potere della cultura di svelare la verit  delle immagini e stimolarne una lettura critica.
Pace, ci conduce alla sua rappresentazione simbolica della realt  attraverso i gesti di una ricamatrice che imbavaglia l’artista. Angelo Ricciardi utilizza vocaboli noti, simboli del secolo appena andato, per comunicare un senso di straniamento con il quale ci abituiamo a convivere.
Giuseppe Manigrasso invita a riflettere sulla facilit  con cui la memoria collettiva può essere confusa o alterata, mentre l’interpretazione delle immagini in mancanza di un esplicito filo narrativo è il tema della video installazione di Giuseppina Esposito. Angelo Volpe riflette infine sulla manipolazione dell’informazione e la spettacolarizzazione delle guerre, combinando fotogrammi di conflitti reali con quelle di una guerra tra giocattoli.

Museo Civico Rocca Flea
Via della Rocca, 06023 Gualdo Tadino (Perugia)
dal 22 al 30 Settembre 2014
Orari dal marted alla domenica ,ore 1000/1300 e 1500/1900
Per saperne di più
+39 0759 1 42 445
www.roccaflea. com

Nella foto, uno still dal video in esposizione

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