Voglia di ballare in galleria Principe di Napoli. Grande successo per la kermesse "Permetti un ballo?" che si chiude stasera (il costo del biglietto è di 5 euro) in un angolo storico della citt , trasformata in un delizioso Cafè chantant con tanto di tavolini e bar. Complice, la simpatia del mattatore Gianni Simioli, perfetto nel ruolo di gran cerimoniere, i ballerini over cinquantenni e non, si sono scatenati nelle danze, dal sensualissimo tango all’elegante walzer, fino a cimentarsi in danze di gruppo e costruire coreografie sulle nostre melodie, dalle canzoni di Renato Carosone a quelle di Maria Nazionale.
Dilettanti, professionisti, giovani e meno giovani, casalinghe e comitive di amici una volta in pista hanno dimostrato davvero di voler trascorrere una serata diversa, nella propria citt , semplicemente danzando.

L’iniziativa nasce dall’associazione Jesce Sole
ed è organizzata con la collaborazione del Comune di Napoli nell’ambito di “September More”, cartellone di eventi, che offre ai cittadini e turisti la possibilit  di godere della bellezza del centro storico e del lungomare. La scelta della location della galleria Principe non è un caso, infatti questa sar  la prima delle manifestazioni che mirano a riqualificare la galleria Principe di Napoli.
Ideata come nuovo centro commerciale per la citt , la galleria fu costruita tra il 1870 e il 1883 e realizzata in muratura, completata da una copertura in ferro e vetro.
Oggi, non valorizzata quanto meriterebbe e meno conosciuta della Galleria Umberto, ospita prevalentemente uffici statali e privati, con poco spazio per le attivit  commerciali, che avrebbero dovuto caratterizzarla nella visione originaria. Un degrado imperdonabile, considerando anche la posizione della galleria, proprio di fronte al Museo archeologico nazionale che attiraogni anno tanti visitatori, italiani e stranieri.

In foto, la kermesse in galleria e il suo mattatore, Gianni Simioli

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