Chiude all’insegna della musica di qualit  l’appassionante stagione del Cellar otto mesi di intensa programmazione musicale, con più di 100 concerti e scelte d’eccellenza. A salutare la stagione dei concerti al chiuso, venerd 27 maggio alle 21.30, una serata piena di sorprese e sconti.
Protagonista dell’evento è Giorgio Ciccarelli, in un grande ritorno a un anno dall’uscita dagli Afterhours, con “Le cose cambiano” il suo primo disco da solista, distribuzione Audioglobe, edizioni musicali Ala Bianca. L’album contiene 13 canzoni inedite arrangiate, suonate e cantate interamente da lui, in ogni singolo strumento, con la supervisione dei co-produttori artistici Stefano Mariani, Alessandro “OVI” Sportelli e Max Lotti.
Ma c’è molto di più. Il lavoro è il frutto di una sinergia tra due amici che si ritrovano Giorgio Ciccarelli e Tito Faraci, alla fine degli anni 80 erano entrambi inseriti nella scena musicale underground milanese che Tito lascia, diventando romanziere e uno dei più quotati scrittori di fumetti italiani.
Da uno scambio di suoni e parole, prende forma un disco che ha la promessa di una rinascita. Tuttavia l’album è un lavoro corale, una produzione crossmediale che punta alla complanarit  dei differenti linguaggi dell’arte; per questo, ogni singolo brano è stato interpretato da un artista visivo che ne ha colto il senso e l’emozione traducendolo in immagine, illustrazione o fumetto, in base alla propria sensibilit .
I disegnatori coinvolti nel progetto sono Paolo Bacilieri, Alessandro Baronciani, Bruno Brindisi, Claudio Calia, Giorgio Cavazzano, Alberto Corradi, Giuseppe Palumbo, Claudio Sciarrone, Sio, Sergio “Saccingo” Tanara, Tuono Pettinato, Silvia Ziche e Paolo Castaldi.
Chitarrista, cantante, autore e compositore, Ciccarelli ha pubblicato dischi e suonato con numerose e importanti band (Afterhours, Sux!, Colour Moves). Ha all’attivo dodici album, oltre a dvd, video e singoli. Si è esibito in Europa, Stati Uniti, Canada, Cina. Ha suonato con e per artisti del calibro di Greg Dulli, Mark Lanegan, Patti Smith e Mina. Ha scritto e arrangiato pezzi per tutte le band con cui ha pubblicato dischi, vincendo premi in varie categorie.

Il Cellar nasce a Napoli nel 2007, in una cantina di Via Bonito al Vomero, come insieme di sale prove e di registrazione, molto apprezzate da musicisti e band partenopee per lo sviluppo dei loro progetti. Quando nel 2008 una band chiede ospitalit  per un live, il successo di pubblico è tale che il Cellar assume una nuova veste, diventando anche live club. Il locale si ispira ai Kellerclub berlinesi, dei club sotterranei ricavati da cantine, apparentemente chiusi al pubblico. Piuttosto scarni e approssimativi nell’arredamento, questi club sono spesso il fulcro della vita notturna e musicale della capitale tedesca. Nel 2013 il Cellar Theory trova una nuova location, sempre al Vomero, a vico Acitillo 58, dove far tesoro del vecchio locale e del suo concept ma con la voglia di andare oltre, indossando un abito più ampio e ben confezionato!

Cellar Theory
Vico Acitillo, 58 Napoli
Per saperne di più
www.cellartheory.it
328 0997987


www.giorgiociccarelli.it

Nelle foto la copertina dell’album “Le cose cambiano” e il musicista Giorgio Ciccarelli

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