“Fare l’operatore culturale a Napoli è una delle cose più difficili, soprattutto se non sei legato ai carrozzoni giusti” si sfoga Antonio Di Martino. E lui, l’operatore culturale, lo fa da anni con la sua associazione Mani&Vulcani (nata ufficialmente dal 2005). Con costanza, passione ma soprattutto tanta, tanta forza. Altrimenti, ci si arrenderebbe allo sconforto. “Mi prende almeno 5 volte al giorno -confessa- Ma la passione e la voglia di non morire sono talmente forti, che si va avanti”. Come? “Con le idee. Creando in continuazione”. Perch, spiega Di Martino, “Mani&Vulcani è proprio questo. Il fare (le mani) e le idee (il Vulcano)”.

Ed è proprio dalle idee, “e ce ne è bisogno di nuove”, che parte la sfida dell’associazione: “Creare un gruppo di guide turistiche da far funzionare come vere guide turistiche. Un gruppo scelto, qualificato, che possa garantire ai viaggiatori la visione e la visita di una Campania inedita”. Affianco alle guide “classiche” ecco arrivare “una serie di itinerari particolarissimi per un turismo che definirei esclusivo, ma non in termini di costi, quanto di conoscenze”.

La sfida è lanciata e intende coinvolgere anche il difficile ramo del cosiddetto turismo “mordi e fuggi”. Di Martino è sicuro che anche questo “può essere cambiato”. Perch “ci sar  sicuramente un gruppo che in due ore, piuttosto che subire una visita senza vedere niente, preferisce optare per un giro magari più ristretto, ma ben fatto. Mirato. Un giro capace di mostrare qualcosa di molto particolari”. Tanto che: “Chi verr  con noi, lo deve ricordare”.

Ma per andare avanti per bene è necessario che la cultura sia sostenuta dalle istituzioni. Perch c’è voglia di cultura da parte del pubblico, anche se non sempre è disposto a pagare. Il “Maggio dei monumenti”, periodo in cui Mani&Vulcani propone un altissimo numero di percorsi gratuiti, è un esempio lampante. “Quando organizziamo un evento gratuito, sono anche migliaia le persone che si muovono. Queste stesse migliaia, se chiedi 5 euro, diventano centinaia. Ed è perciò che la cultura deve essere sostenuta. Non farlo significa lasciare migliaia di persone a casa. Ma non solo, cos si rischia di proporre una cultura elitaria”.

E non può essere cos. “Le operazioni culturali devono arrivare anche alla signora Maria (la casalinga di Voghera del sud), perch se il territorio va bene per lei andr  bene anche al turista giapponese”. una ricetta semplice: “Se vai in Umbria, passeggi per centri storici a misura d’uomo, perch vanno gi  bene per i cittadini. Si deve pensare prima ai propri abitanti, poi agli altri”.

E l’impegno di Antonio Di Martino non si ferma alle visite guidate. Mani&Vulcani è un’associazione che si occupa anche della formazione dei giovani. “Oggi, con i tagli alle universit , non tengo più il corso al Suor Orsola Benincasa. Un corso dove portavo i ragazzi ad avere un contatto diretto con il turismo. Permettendo loro di fare esperienza”.

Come è successo a Luisa De Rosa che vede, tra i grandi problemi di chi sceglie il campo dei beni culturali, “un’universit  lontana dal mondo del lavoro, che non permette di fare esperienza sul campo”. Una situazione desolante: “ci sono ragazzi prossimi alla laurea che non conoscono la citt , le strade. Ci si deve saper muovere anche al di la dell’esame o del corso. L’associazione dovrebbe essere una traversa che si interseca con l’universit , lavorando in parallelo. Oggi è sempre più richiesta, in tutti i campi, l’esperienza. Ma come farla? Un’associazione come Mani&Vulcani ti offre questa possibilit “. Come per Barbara De Blasi che cominciò “per caso, durante un Maggio dei monumenti. Venni a sapere che cercavano ragazzi a cui affidare delle guide e decisi di provare”. E oggi, ha (anche) un suo percorso lungo le edicole votive della citt . Ma Mani&Vulcani non è solo esperienza lavorativa, è anche possibilit  di crescita personale, come spiega Simona Sanseverino: “Il contatto con i turisti, il dover parlare con loro, ha migliorato il mio carattere. Io che sono sempre stata introversa…”.

Nelle foto, Antonio Di Martino e la fabula vergiliana al complesso monuemntale di San Lorenzo maggiore.

Per info:
www.manievulcani.it

Proponiamo il video del Maggio dei Monumenti, appena concluso con successo.
www.youtube.com/watch?v=Ir_Xxzntkg8

Prossimo appuntamento, con "Onde e zampilli" il 20 giugno 2010 (ore 10) alla Fontana del Sebeto

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