Una vigna come monumento. Oggi, gioved 16 dicembre, alle ore 11 alla Fondazione Morra di Napoli l’antica vigna San Martino sar  proclamata ufficialmente monumento nazionale. A stabilirlo è il ministero per i beni culturali che con il decreto n. 851 accoglie la proposta della soprintendenza ai beni architettonici e paesaggistici di Napoli e provincia a rendere omaggio a tale paesaggio agricolo e urbano (7 ettari) unico nel suo genere.

A rendere ufficiale la proclamazione saranno il soprintendente Stefano Gizzi, Giuseppe Morra, proprietario della vigna, Mario De Cunzo gi  soprintendente ed estensore del piano paesistico del 1967, il professore Francesco Coppola ed Ernesto Cravero entrambi autori delle indagini storiche, strutturali, geologiche, finalizzate alla valorizzazione culturale tutti presenti alla conferenza stampa.

“La conferenza illustrer  quest’importante riconoscimento attribuito alla vigna di San Martino commenta l’ex sovrintendente e professore Mario De Cunzo – Tale evento non deve essere visto come un merito o dichiarazione pubblica, ma deve essere considerato un vero e proprio interesse storico”.

Infatti oggi la vigna di San Martino sar  dichiarata “Bene di interesse storico artistico”dopo che lo era stata gi  nel 1967 quando rischiò di essere lottizzata ed edificata, come consentiva il Piano Regolatore del 1939. L’antica vigna entra a far parte del patrimonio culturale italiano come una statua, un castello, una reggia.

” importante precisare prosegue De Cunzo che questo è un nuovo aspetto di tutela da parte il ministero per i beni culturali che riconosce e quindi protegge il paesaggio urbano che identifica la citt  in cui si trova, e la vigna di San Martino rappresenta la cartolina dei Napoli. Oltre a essere parte del paesaggio artistico del capoluogo napoletano la vigna è considerata un bene artistico alla pari di un quadro di Tiziano o di una scultura di Michelangelo. Insomma rinchiude attorno ai suoi giardini un valore poetico e artistico commenta De Cunzo”.

Esemplare ed eccezionale è il fatto che il decreto non sia stato imposto per tutelare un bene in pericolo come solitamente accade con conseguenti proteste e ricorsi legali. La vigna è una parte del museo di San Martino non aperta al pubblico ma è di propriet  di Giuseppe Morra, gallerista e direttore del museo Hermann Nitsch, il quale ha chiesto che la sua vigna, il suo quadro agricolo, divenisse un bene nazionale dal ministero per i beni culturali. L’antica vigna dei monaci di San Martino appare in tutte le immagini di Napoli da almeno sei secoli, grandioso frammento di verde miracolosamente sopravvissuto al saccheggio edilizio, visibile da qualunque parte si guardi la citt , dominato dall’edificio monastico del quale era dipendenza, e dalla cinquecentesca fortezza castel Sant’Elmo, entrambi musei famosi nel mondo.

“I giardini agricoli composti da orti, alberi di frutta e fiori sono il moderno paesaggio di Napoli che gli addetti ai lavori cercano di tutelare continua De Cunzo -. Tali giardini sono per lo più presenti nei chiostri delle chiese napoletane. Nel passato le monache avevano l’abitudine di coltivarlo spazio verde presente nei loro chiostri per completare le attivit  agricole. Un bene davvero prezioso è ora il chiostro della chiesa dei Girolamini composto da ricchi e unici piante di agrumi” conclude De Cunzo.

Nella foto, la vigna di San Martino vista dal basso

L’APPUNTAMENTO/SMALTIRE I RIFIUTI URBANI

Nella Cittadella Sacra di Salita Pontecorvo, Quartiere per l’Arte e la Scienza, continua il ciclo di conferenze “Energia Ambiente e Salute”. Oggi, alle 17. Appuntamento con Marco Guida (Universit  FedericoII) sullo smaltimento dei rifiuti urbani.

Ancora una volta, un’occasione di confronto, studio e approfondimento per il Quartiere Avvocata.
Gli incontri, organizzati con il Forum Tarsia, hanno come oggetto il tema dell’energia in relazione all’ambiente e alla salute. Un ciclo di conferenze e dibattiti che si inserisce in un programma di interessanti e autorevoli simposi gi  tenuti al Museo Nitsch, organizzati dal Forum Tarsia in collaborazione con la Fondazione Morra, gravitanti intorno allambizioso progetto Quartiere Avvocata/Quartiere dellArte.
I rifiuti, ormai, devono essere considerati come una risorsa e la loro gestione ottimale potrebbe comportare sia un abbattimento nei costi di smaltimento che una diminuzione dell’impronta ecologica.

Museo Hermann Nitsch
Vico Lungo Pontecorvo 29/d – 80135 Napoli
Tel.+ 39 081 5641655 / Fax.+39 081 5641494
info@museonitsch.org
info@fondazionemorra.org
orari luned-venerd 1000-1900; sabato 1000-1400;
domenica chiuso

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