Dopo la pausa di agosto, torna la musica  al Museo archeologico nazionale di Napoli. Giovedì 31 al Mann, tra le Arti in giardino”, nel giardino delle fontane alle 21, omaggio a Wayne Shorter , il musicista che più rappresenta l’evoluzione della musica jazz degli anni ’50 fino a oggi. Con il concerto “Going for the unknown”. Protagonisti con la vocalist Susanna Stivali (foto): Carlo Lomanto (voce), Luca Mannutza (pianoforte), Daniele Sorrentino (contrabasso) e Marco Valeri (batteria).
Susanna è  una delle più note cantautrici jazz italiane dell’ ultima generazione. Dopo una collaborazione con il grande pianista Fred Hersch nel suo ultimo cd “Piani DiVersi”, e dopo aver lanciato in Brasile u’idea dedicata con Chico Buarque ”Caro Chico”, l’artista si ripropone in veste jazz con questo cd, pubblicato per la Jazzit Records (in allegato alla rivista Jazzit).
Il titolo “Going for the unknown” è una frase di Shorter stesso che rispecchia la sua poetica, in cerca sempre per nuovi spunti. E la stssa Susanna ha scritto una grande parte dei testi, in tre lingue diverse: inglese, italiano e portoghese.
E’ possibile assistere al  concerto con il biglietto notturno di 2 euro dalle 19. Alle 20, per i primi 130 ingressi serali, nel giardino delle camelie, ci sarà un aperitivo. Mentre si potrà accedere al giardino delle fontane dalle ore 20.30 sino a esaurimento dei posti.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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