Per gentile concessione della docente Carmela D’Ario, pubblichiamo le prime tre delle dodici poesie di “Versi emersi” degli studenti del’Istituto napoletano Porzio
Di seguito, la professoressa spiega com’è nata la raccolta

Questa raccolta costituisce il frutto del lavoro di un anno, svolto dalla classe IID dell’ITG Porzio.
E’ l’esperienza di come la scoperta della poesia possa costituire per un giovane un’emozione nella quale si ha voglia di restare a lungo.
Siamo partiti dallo studio rigoroso dell’analisi del testo poetico. Quest’impegno ha fornito ai ragazzi tutti gli strumenti per comprendere il lavoro del poeta.
Abbiamo poi intrapreso la strada della scrittura creativa che ha liberato la fantasia, facendo scoprire il mondo delle libere associazioni, del “suggerito” più che spiegato. Da qui, attraverso inedite tecniche di rielaborazione, gli studenti hanno manipolato il loro materiale profondo, sentito, che chiedeva solo di essere espresso.
A questo punto le tecniche di analisi si sono imposte al loro lavoro bisognava fare in modo che “quella materia informe” venisse modellata sui ritmi della poesia, che diventasse versi, musica, figure retoriche, poesia!
Questi ragazzi si sono lanciati in quest’avventura con l’entusiasmo e con l’emozione di chi scopre che può creare qualcosa di profondamente bello.
A questi giovani, che aspettano solo che il loro talento trovi il luogo per esprimersi, va il mio ringraziamento, perch hanno avuto fiducia nella loro insegnante e si sono lanciati in questa esperienza con l’entusiamo dei loro giovani anni.

Sopravvivo mangiando altra vita
di Umberto Capasso

Mi piacerebbe essere
il re della foresta
o il re del cielo per vivere
nell’immenso verde
nell’immenso azzurro.
Sopravvivo mangiando altra vita.

E’ un brutto ricordo
di Jaroslav Berezyuk

E’ un brutto ricordo
il suo muro
ma si rialzò
non fu facile;
non per lui!
Il destino era segnato
Il NO.

Doveva passare oltre il tornare
il perch, la luce
e poi la nebbia

Il disagio
di Mario Novelletti

Il disagio è sempre dato
da loro
mi chiudo in me stesso penso
perch non me?

A diciotto anni
SI, a diciotto anni
cambierò me stesso
diventerò ragazzo non amico.

Adesso distanza non c’è
di Alessandra Porzio
Quand’ero bambina
ero una rosa bianca
la veste semplice

desideravo essere
chi prendeva le persone cattive
adesso alzare i muri
vorrei

Non sarei andata ai grandi libri

Non ho pensieri
di Simona Russo
Non ho pensieri

il corpo è spento
ma la mente sussurra

non c’è voce
che possa sostenermi
più di ora

solo il mio sussurro può

Un gradino della mia vita
di Velia Topo
Ero sempre felice
ero sempre l’ultima ad andare via.

Un giorno piovve cos tanto
un’emozione improvvisa

che rester  impressa sulla carta
Con i miei occhi pieni di pioggia

E quella testa spensierata
quella
adesso sembra essere cos
lontana!!!

Le misure della mia vita
di Gabriele Errico

Centoventi per ottanta
Sono queste le misure della mia vita
Mi scoppia il cuore se ci chiamano
Campioni.

Una battaglia da vincere
Una maglia da onorare
Una rete da gonfiare.

Non si può capire l’emozione di un goal
Dove io nascondo la mia felicit ,

La mia paura
di Antonio De Chiara


In me vive una paura,
Paura di cadere,
Cadere e non rialzarmi,
Paura di non andare avanti,
Di fallire.

Quando penso a questa paura
Penso a TE.

Perch te ne sei andato?
mi manchi
Cerco la tua mano

La paura del dolore
di Pierpaolo Giordano

Spesso, è grande la paura del dolore
paura che mi insegue
che mi assale
che non posso evitare
che in un mondo oscuro mi fa affondare
dal quale ci si deve rialzare

Vorrei
di Daniela Dassi

Vorrei riuscire a non deludere,
a non pensare di essere incapace.

vorrei fare tante cose
vorrei diventare tante persone,
vorrei studiare tante cose,
vorrei fare tanti lavori.

Vorrei,
ma poi, qualcosa dentro mi blocca
il mio non credere in me stessa.

Vorrei riuscire ad avere un sogno,
vorrei riuscire a realizzarlo.

Vorrei,
Neanche so che cosa vorrei.

Napoli
di Andrea Gravagnone

Sei lettere e mille emozioni
una citt  ricca di miti
piena di fascino e tesori nascosti
ma anche una citt 
piena di critiche e cattivi giudizi.

Solo chi ti vive            veramente può capirti
ti criticano per invidia e per pura
pazzia
ma la loro è solo follia!

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