Cento artisti in mostra al Castel dell’Ovo e al Pan fino al 12 novembre, in occasione della IV Edizione di “Vuotociclo”, la mostra di arte contemporanea a cura di Agata Chiusano e Luisa Bocciero e organizzata dall’Universit  Suor Orsola Benincasa con il patrocinio del Comune di Napoli.
Due sedi, due sezioni, due cerimonie inaugurali per l’edizione 2013 il Castel dell’Ovo per la mostra d’arte contemporanea – Sezione Classica (pitture, sculturee installazioni) fino al 10 novembre (tutti i giorni dalle 9 alle 19 ; la domenica chiusura alle 16.45), il Pan per la Mostra d’arte contemporanea Sezione Elettronica e Digitale (videoinstallazioni, videoarte, pittura digitale, fotografia digitale, musica elettronica) fino al 12 novembre (tutti i giorni dalle 9 alle 19).
La IV edizione della mostra ha per tema quest’anno “SaktaSango”, ossia, come spiega Agata Chiusano, “il tema simbolico del sangue, elemento ricco di valenze spirituali, esoteriche, sacre, vitali”. Le opere esposte spaziano quindi da opere di impegno e di impianto socio-storico, a lavori di matrice esoterica e spirituale, oppure simbolico psicanalitica, o prettamente estetica. “Il tema del sangue spiega Chiusano – in questo periodo è tornato in auge, come in tutte le fasi storiche di crisi, e c’è un neonato interesse all’estetica vampirica, che però si è spostata di generazione, e i vampiri di oggi, dunque i non-vivi e non-morti, sono i giovani e sono loro che vivranno in un eterno limbo senza futuro”.
Il progetto Vuotociclo è nato quattro anni fa nell’ambito delle attivit  del laboratorio di videoarte dell’Universit  Suor Orsola Benincasa con l’obiettivo di creare percorsi innovati di comunicazione ed interazione tra arte e societ  e tra artisti e studiosi e nel contempo di dare una possibilit  concreta di visibilit  ai giovani artisti meno conosciuti.
Ogni anno la mostra ha un titolo che riflette il tema comune su cui gli studenti e gli artisti lavorano. Il tema può essere affrontato sia come spunto artistico, sia come tema sociale gli studenti e gli artisti, sono liberi di interpretare il tema con la loro sensibilit  e con il linguaggio a loro maggiormente consono. Le opere vengono poi selezionate da una commissione dell’Universit  Suor Orsola Benincasa esclusivamente in base al loro valore artistico e sociale.
“Il progetto Vuotociclo- spiega Lucio d’Alessandro, rettore dell’Universit  Suor Orsola Benincasa di Napoli – rappresenta uno dei frutti più naturali e ormai maturi della nostra missione culturale, perch è divenuto negli anni un vero e proprio spazio di libert  di espressione, un luogo libero da condizionamenti di mercato e appartenenze accademiche nel quale mostrare il meglio delle giovani sensibilit  artistiche, che ormai da tutto il mondo guardano a noi come a una vetrina qualificata e libera, dalla quale proporre se stessi e la propria visione del mondo attraverso i linguaggi più diversi del panorama artistico mondiale”
L’intera organizzazione della mostra Vuotociclo è il prodotto del lavoro degli studenti dell’Universit  Suor Orsola Benincasa di Napoli, che hanno avuto l’occasione di confrontarsi con tutti gli aspetti organizzativi, gestionali ed istituzionali di un lavoro professionale in ambito artistico.

Come ogni anno la mostra è affiancata da una serie di eventi speciali artistici e musicali in programma al Palazzo delle Arti di Napoli (programma completo su http//vuotociclo.wordpress.com

)

Info e prenotazioni di visite guidate gratuite vuotociclo@gmail.com

In foto, opere in mostra

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