Cambia cornice la rassegna il teatro alla deriva. Non più sulla zattera, ma nel giardino. Per la sua quattordicesima edizione, la manifestazione ideata da Ernesto Colutta e diretta artisticamente da Giovanni Meola incontra il suo pubblico affezionato nei quattro weekende prossimi, di domenica, dal 6 al 27 luglio, con inizio alle 19.
Scenario resta il mito con i Campi Flegrei, ma non siamo più alle Stufe di Nerone, bensì nel al Giardino dell’Orco, sito in via Lago Averno n. 6 a Pozzuoli. Così il teatro s’immerge nella natura con quattro giovani e talentuose compagnie, che si misureranno con la nuova location e il nuovo orario di andata in scena.
Spiega Meola: «Nulla dura in eterno ma tutto si trasforma. E così anche noi di ‘Teatro alla Deriva’, arrivati alla quattordicesima edizione, abbiamo ben pensato di trasferire questa ‘deriva’ in natura. ‘Teatro (alla deriva) al Giardino’ è il nuovo titolo di questa rassegna che si trasforma, dunque, ma senza perdere di vista alcuni concetti basilari. Niente laghetto e niente zattera, ma la splendida e inedita cornice del Giardino dell’Orco, sul lago d’Averno (che farà da quinta naturale agli spettacoli), a pochi passi dalle stesse Stufe di Nerone».
Si comincia con un lavoro su Chaplin, “Charlie Chaplin (l’uomo dietro la maschera)”, il 6 luglio, con la regia di Franco Nappi. Una sorta di ritratto che va ben al di là del canonico modo di raccontare questo grandissimo artista, che fu ben altro che lo Charlot conosciuto e amato in tutto il mondo.
Il 13 luglio va in scena, invece, una rilettura di uno spettacolo comico cult, “Francesca da Rimini-Un Disastro Comico”, con la regia di Vittorio Passaro, e con in scena, tra gli altri, Domenico Pinelli. In questo divertentissimo gioco di teatro nel teatro, i quattro interpreti innestano da subito la marcia più alta, dando vita ad un fuoco di fila irresistibile di gag, qui pro quo e scarti semantici e linguistici.
Debutto assoluto, invece, il 20 luglio, per la regia di Fulvio Sacco, “Caivano dreamin’”, fantasioso racconto nel quale si immagina l’incontro casuale di due immigrati napoletani, guarda caso entrambi di Caivano, in una New York di inizio Novecento.
Si chiude con “La voce a te dovuta”, il 27 luglio, con la regia di Ettore Nigro. In questo lavoro due gemelle, identiche ma totalmente diverse per concezione della vita e approccio alla realtà, si misurano con la realizzazione di un podcast che possa aiutare il mondo femminile a usare la propria voce nel tentativo di cambiare le cose (foto).
Per saperne di più
https://www.facebook.com/teatroalladerivaalgiardino/

Lago d’Averno: Theatre adrift leaves the raft and ends up in the ogre’s garden. Sundays from 6th to 27th July
The Theatre adrift event has changed its setting. Rather than taking place on the raft, it will now be held in the garden. For its fourteenth edition, the event conceived by Ernesto Colutta and directed by Giovanni Meola will meet its devoted audience over the next four Sundays, from July 6th to July 27th, starting at 7 p.m.
The setting remains the mythical Campi Flegrei, but this time we are not at the Stufe di Nerone, but in the Giardino dell’Orco, located at No. 6, Pozzuoli. The theatre will thus immerse itself in nature, with four young and talented companies measuring themselves against the new location and staging schedule.
Meola explains: “Nothing lasts forever, but everything transforms. And so we of ‘Teatro alla Deriva’, now in its fourteenth edition, have decided to bring this ‘drift’ into nature.’ ‘Theatre adrift in the garden’ is the new title of this event, which is changing but not losing sight of some fundamental ideas. There will be no pond or raft, but instead the splendid and unprecedented setting of the Giardino dell’Orco on Lake Avernus, which will act as a natural backdrop to the performances, just a few steps from the Stufe di Nerone themselves.
The festival begins with a work about Chaplin, Charlie Chaplin (The Man Behind the Mask), directed by Franco Nappi, on July 6th. This is a portrait that goes well beyond the traditional way of recounting the life of this great artist, who was so much more than just the Tramp known and loved t
On July 13th, however, there will be a reinterpretation of the cult comedy show Francesca da Rimini – Un Disastro Comico, directed by Vittorio Passaro and starring Domenico Pinelli, among others. In this hilarious play within a play, the four performers shift into high gear immediately, bringing to life an irresistible barrage of gags, misunderstandings and linguistic and semantic mishaps.
On July 20th, ‘Caivano Dreamin” will make its absolute debut. Directed by Fulvio Sacco, this imaginative tale follows two Neapolitan immigrants from Caivano who meet by chance in early 20^(th)-century New York.
The festival closes on July 27th with La voce a te dovuta, directed by Ettore Nigro. In this piece, two identical twins with completely different views on life and reality collaborate on a podcast to empower women to use their voices to effect change (see photo).