To bio or not to bio.  Titolo amletico per l’incontro organizzato organizzato, nell’ambito della rassegna Sabato delle Idee alla Reggia di Portici per una riflessione sull’universo del bio e sulla sostenibilità del sistema alimentare. Sabato 29 Settembre alle 10.
Il pensatoio progettuale fondato dallo scienziato Marco Salvatore che mette in rete alcune delle principali istituzioni culturali, accademiche e scientifiche del Mezzogiorno, dalla Città della Scienza all’IRCSS SDN riparte da un tema di grande attualità. Salute e alimentazione, cibo e ambiente.
Continua il percorso di studio e ricerca avviato dal Sabato delle Idee in collaborazione con due Università napoletane per un più forte impegno nella formazione dei giovani sui temi della prevenzione alimentare: l’Università Suor Orsola Benincasa, sede del primo Centro di Ricerca accademico italiano dedicato alla Dieta mediterranea con la direzione dell’antropologo Marino Niola e l’Università degli Studi di Napoli Federico II che proprio in questi giorni ha avviato lezioni del neonato corso di laurea in scienze gastronomiche mediterranee presso il dipartimento di Agraria di Portici.
Può l’era del bio e del direct food (canali alternativi alla grande distribuzione organizzata), sfruttando il contributo di nuove tecnologie “bio-based”, generare una soluzione al dilemma di produrre di più mantenendo standard di qualità elevati e utilizzando solo risorse ambientali rinnovabili? Da questo interrogativo si svilupperà la discussione, anche alla luce dei cambiamenti climatici e sociali, degli effetti della produzione massiva sull’ambiente e sulle abitudini alimentari e delle problematiche connesse al junk food (cibi preconfezionati e relativi effetti sulla salute) e ai food desert (le aree popolari dove è difficile trovare cibo di qualità).
La distribuzione e l’approvvigionamento del cibo tra le diverse fasce sociali all’interno del mercato globale saranno  il tema centrale del confronto aperto dai rettori del Suor Orsola e della Federico II, Lucio d’Alessandro e Gaetano Manfredi, coordinato dal direttore del Dipartimento di Agraria della Federico II, Matteo Lorito.
Intervengono, tra gli altri: Lorenzo Giovanni Bellù, senior economist FAO Global Perspectives Studies Team, Raffaele Zanoli, professore ordinario di Economia agraria all’Università Politecnica delle Marche, Francesco Loreto, direttore del Dipartimento Agroalimentare del CNR, Valentina Di Costanzo, direttore marketing di Bioitalia,Vincenzo Linarello, presidente del Gruppo Cooperativo Goel e lo chef stellato, Alfonso Iaccarino.
Seguirà  una visita guidata in alcuni dei luoghi più suggestivi della Reggia di Portici: dall’Herculanense Museum al Galoppatoio monumentale.
In foto, una cesta di prodotti bio

 

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