L’arte dialoga con l’ambiente. Nella mostra “Riflessi di natura” del fotografo Fabio Del Gaudio che si inaugura sabato 17 maggio alle 11 nella sede del Maschio Angioino Sala Litza Cittanova Valenzi dove resterà fino al 14 giugno (dal lunedì al venerdì, ore 11 alle 17).
La mostra propone opere in bianco e nero e a colori ed esplora la bellezza e la complessità nei paesaggi naturali dell’elemento acqua. Con occhio attento ai dettagli e maestria nell’uso dei colori accesi, l’autore invita il pubblico a riflettere sulla importanza e fragilità della natura, ispirando una maggiore consapevolezza ambientale.
Fabio Del Gaudio è nato nel 1965, si è formato sul campo con Gianni Rollin fondatore di Ricerca Aperta, che analizzava principalmente argomenti antropologici legati al tessuto della città di Napoli e della sua regione.
Dagli anni Novanta si è dedicato quasi esclusivamente alla fotografia libera da ogni tipo di dettato compositivo, e finalizzata al benessere visivo: la fotografia come passione terapeutica, che ha per soggetti principali natura, paesaggi e particolari architettonici.
Valenzi Foundation/ Fabio Del Gaudio and the reflections of nature: art dialogues with the environment and looks at itself in the water
Art dialogues with the environment. In the exhibition “Riflessi di natura” by photographer Fabio Del Gaudio that opens on Saturday the 17th May at 11 am at the Maschio Angioino Sala Litza Cittanova Valenzi where it will remain until 14 June (from Monday to Friday, 11 am to 5 pm).
The exhibition offers works in black and white and in colour and explores the beauty and complexity in the natural landscapes of the water element. With a careful eye for detail and mastery in the use of bright colours, the author invites the public to reflect on the importance and fragility of nature, inspiring greater environmental awareness.
Fabio Del Gaudio was born in 1965, he trained in the field with Gianni Rollin founder of Ricerca Aperta, which mainly analysed anthropological topics linked to the fabric of the city of Naples and its region.
Since the 1990s he has devoted himself almost exclusively to photography free from any type of compositional dictate, and aimed at visual well-being: photography as a therapeutic passion, which has as its main subjects nature, landscapes and architectural details.
