Positano/ La spiaggia grande si accende di danza per il Premio Léonide Massine. Omaggio alla carriera per il coreografo francese Angelin Preljocaj

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Il mondo a Positano. Da Italia, Francia, Stati Uniti, Cina, Cuba, Giappone, Turchia, Albania, Gran Bretagna, Austria, Nuova Zelanda, Germani. Qui, sulla spiaggia grande, il Premio Léonide Massine per l’arte della danza celebra i suoi 53 anni sul palco della spiaggia grande sotto le stelle. Sabato 6 settembre alle 21, con eccezionale programma tra classico e contemporaneo e un palmarès di premiati multidisciplinare.
Finanziato e organizzato dal Comune di Positano, con la direzione artistica di Laura Valente, che lo guida dal 2016, la manifestazione assegna il riconoscimento alla carriera ad Angelin Preljocaj. Coreografo francese di origini albanesi, è stato capace di attraversare in maniera originale i confini tra tradizione e avanguardia, fondendo rigore tecnico a una sensibilità artistica che ha trasformato il corpo in uno strumento di espressione poetica e intelligenza scenica.
Protagonisti internazionali, dunque, come l’emergente Kayla Mak dall’American Ballet Theatre o Lorenzo Lelli e Clara Mousseigne dal Ballet de l’Opéra de Paris. Mwentre dal Wiener Staatsballett arriva la bellezza e l’eleganza della danzatrice dell’anno al Massine: Liudmila Konovalova, formatasi al Bolshoi (first soloist e interprete del grande repertorio romantico per eccellenza, dal 2004), per approdare al Staatsballett Berlin poi al Wiener Staatsballett dal 2011, étoile dalla tecnica granitica e dall’espressività intensa. 
Premio Speciale ‘Contemporary Urban Choreography-Body, Image e Community’ a Yaman Okur, figura di riferimento internazionale nella danza urbana contemporanea mentre il coreografo Luciano Cannito, già direttore dei corpi di ballo del San Carlo di Napoli, incarna, invece, pienamente lo spirito del Premio Luca Vespoli (che dell’iniziativa di Positano fu l’anima insieme ad Alberto Testa), riconoscimento destinato a quelle personalità che hanno saputo attraversare linguaggi e stili diversi, contribuendo a rendere la danza un’arte più accessibile, apprezzata e comprensibile da un pubblico ampio e trasversale.
Conclude il sindaco Giuseppe Guida: «Positano rinnova il suo fascino di ‘capitale della danza’ con una nuova straordinaria edizione del premio più antico al mondo dedicato all’arte coreutica, intitolato a Léonide Massine. E per uno spettacolo talmente magico non potrebbe mai esistere cornice migliore della nostra spiaggia grande, con il suo palcoscenico sulla spiaggia e l’iconico sfondo Isola de Li Galli, che riporta universalmente al fascino del divo Nureyev. Il Massine per noi non è solo un premio prestigioso, momento di grandi successi ed esposizione mediatica, ma è un patrimonio di tutta la comunità che teniamo stretto e valorizziamo per tramandare alle giovani e future generazioni».
Per saperne di più
www.positanopremialadanza.it
Il palcoscenico della spiaggia grande per il premio, fotografato da Vito Fusco

Positano: the large beach comes alive with dance for the Léonide Massine Award. A tribute to the career for the French choreographer Angelin Preljocaj

The world in Positano. From Italy, France, the United States, China, Cuba, Japan, Turkey, Albania, Great Britain, Austria, New Zealand, and Germany. Here, on the main beach, the Léonide Massine Prize for the Art of Dance celebrates its 53rd anniversary on the stage under the stars. Saturday,
Om the 6th of September at 9:00 pm, it features an exceptional program of classical and contemporary dance, and a multidisciplinary list of award winners.
Funded and organized by the Municipality of Positano, under the artistic direction of Laura Valente, who has led it since 2016, the event awards the Lifetime Achievement Award to Angelin Preljocaj. A French choreographer of Albanian origins, he has succeeded in bridging the boundaries between tradition and avant-garde in an original way, blending technical rigor with an artistic sensibility that has transformed the body into an instrument of poetic expression and scenic intelligence.
International stars, such as the emerging Kayla Mak from the American Ballet Theatre or Lorenzo Lelli and Clara Mousseigne from the Paris Opera Ballet. Among them, from the Wiener Staatsballett comes the beauty and elegance of the dancer of the year at the Massine: Liudmila Konovalova, trained at the Bolshoi (first soloist and interpreter of the great Romantic repertoire par excellence, since 2004), before moving to the Staatsballett Berlin and then to the Wiener Staatsballett since 2011, a star with rock-solid technique and intense expressiveness.
The Special Prize for ‘Contemporary Urban Choreography – Body, Image, and Community’ goes to Yaman Okur, an internationally renowned figure in contemporary urban dance, while choreographer Luciano Cannito, former director of the San Carlo Ballet in Naples, fully embodies the spirit of the Luca Vespoli Prize (who, along with Alberto Testa, was the driving force behind the Positano initiative). This award recognizes those who have successfully combined diverse languages ​​and styles, helping to make dance a more accessible, appreciated, and understandable art form for a broad and diverse audience.
Mayor Giuseppe Guida concludes: “Positano renews its allure as the ‘capital of dance’ with an extraordinary new edition of the world’s oldest prize dedicated to the art of dance, named after Léonide Massine. And for such a magical show, there could never be a better setting than our large beach, with its stage on the beach and the iconic backdrop of Li Galli Island, which universally evokes the allure of the star Nureyev. For us, the Massine isn’t just a prestigious award, a moment of great success and media exposure, but it’s a legacy of the entire community that we cherish and value to pass on to younger and future generations.”

RISPONDI

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