Giulio Cesare raccontato da Alberto Angela. Lunedì 15 dicembre alle 17, al Bellini, lectio speciale dedicata a un mito eterno. Appuntamento a cura di Feltrinelli, tra divulgazione, teatro grande narrazione storica, in occasione della pubblicazione del suo nuovo libro Cesare, la conquista dell’eternità (Mondadori).
Dopo tre anni di attesa, Alberto Angela torna in libreria con un’opera che promette di affascinare lettori, appassionati di storia e curiosi di ogni età: un tuffo nel mondo De Bello Gallico, l’opera di Giulio Cesare che tutti ricordano dai tempi del liceo, ma che pochi hanno davvero conosciuto nella sua vitalità narrativa.
Spiega l’autore: «Sarà un viaggio nel De Bello Gallico, che tanti di noi ricordano per le versioni al liceo, ma di cui nessuno ci ha mai svelato la vera bellezza. È invece un grande racconto d’avventura, un viaggio che regala scoperte di archeologia e antropologia, curiosità geografiche e riflessioni sul mondo romano».
Immaginate di partire con Cesare e le sue legioni. È il 58 a.C.: la Gallia è una terra misteriosa, abitata da popolazioni bellicose che hanno già sconfitto i Romani.
Cesare vuole conquistarla, affrontando marce nella neve, battaglie sanguinose, tradimenti, ponti da costruire, flotte da creare, foreste che si credono stregate e santuari popolati da scheletri decapitati. Le pagine si susseguono con il ritmo e le atmosfere dei grandi kolossal: luoghi che sembrano usciti da Indiana Jones, battaglie da Il Gladiatore, intrighi politici degni di Game of Thrones.
In un approccio fortemente innovativo, Angela utilizza l’intelligenza artificiale come strumento di valorizzazione della divulgazione storica. Le ricostruzioni di volti, scene di battaglia e vita quotidiana presenti nei video e nel libro sono state realizzate però grazie a un’approfondita ricerca storico-scientifica.
Continua il popolare studioso e giornalista: «Abbiamo adottato un approccio innovativo. L’intelligenza artificiale, guidata da un’indagine storica, ha trasformato le parole in immagini, permettendo di rivedere, quasi fossero scatti di un fotoreporter, pezzi di vita andati perduti. Continuiamo sulla strada che utilizza la tecnologia per aiutare la divulgazione, restando fedeli al principio che bisogna usare lo spettacolo per fare scienza e non viceversa», racconta Angela.
De Bello Gallico è un titolo indelebile nei ricordi scolastici di generazioni. Angela invita a riscoprirlo con occhi nuovi. Dietro le versioni di latino e le declinazioni, infatti, si nasconde un racconto avvincente, un’epopea di esplorazioni e battaglie, intrighi e passioni, che svela il volto umano e moderno di Giulio Cesare: comandante, politico e uomo. Alberto Angela ricostruisce il mondo di Cesare con lo sguardo del divulgatore e la cura dello storico, restituendo la ricchezza di un’epoca che ha gettato le basi della civiltà europea.
Un irripetibile salto nell’antichità. È la sceneggiatura ideale di una grande serie: battaglie epiche, tradimenti, passioni, guerre e amori. È il racconto del momento in cui Cesare conquista la Gallia e, simbolicamente, l’immortalità.
Cesare è l’eroe epico e umano, razionale come Ulisse, ma anche pronto a cadere e rialzarsi. Un condottiero e un uomo che affronta le sue guerre pubbliche e private, che ama, soffre, tradisce, spera.
Acquistando il libro alla Feltrinelli d Piazza dei Martiri riceverete il pass prioritario per l’ingresso in teatro.
In copertina, Angela fotografato da Barbara Ledda
