Planet. Lucia Ausilio propone la sua mostra al Parco della Reggia di Caserta: inaugurazione sabato 15 novembre alle 11,30 nel bosco vecchio e nella castelluccia (foto). L’esposizione, a cura di Alessandra Pacelli, è stata selezionata dal comitato scientifico del Museo nell’ambito del Bando di valorizzazione partecipata.
Con “Planet” l’artista napoletana espone insetti dipinti in stile street-art su superfici metalliche negli spazi dell’antico fortino, mentre sculture di grande e piccolo formato sono installate tra piante e alberi, quasi celate nella fitta vegetazione, in un percorso che idealmente fonde la natura al gesto creativo in un legame indissolubile.
Le opere – teste monumentali e minuscoli volti in terracotta con lo sguardo rivolto verso il cielo – estrapolate dai consueti contesti spazio-temporali – si fanno portatrici di una nuova potenza onirica ma anche di un inedito discorso ecologista in difesa di un pianeta in affanno.
Spiega la curatrice: «Il bosco sembra così animarsi di apparizioni inattese ed enigmi poetici assecondando la convinzione di Lucia Ausilio secondo cui le componenti naturali vanno ascoltate fino a farle diventare parte integrante dell’opera d’arte».
Un’occasione per rilanciare l’attenzione sulla Reggia, come sottolinea la direttrice Tiziana Maffei: «Un invito a coglierne la vitalità, la forza evocativa e la capacità di rigenerarsi nel tempo. La presenza del Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto, ormai parte integrante del paesaggio del Parco, testimonia l’apertura della Reggia al contemporaneo come occasione di dialogo e condivisione. In questa cornice, Planet si inserisce con naturale armonia».
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https://reggiadicaserta.cultura.gov.it/
Royal Palace of Caserta/ ‘Planet’ by Lucia Ausilio: when creativity embraces nature
Planet. Lucia Ausilio presents her exhibition at the Park of the Royal Palace of Caserta: opening on Saturday the 15th of November at 11.30 am in the old woods and in the castelluccia (photo). The exhibition, curated by Alessandra Pacelli, was selected by the museum’s scientific committee as part of the participatory enhancement competition.
With “Planet”, the Neapolitan artist exhibits insects painted in street art style on metal surfaces in the spaces of the ancient fort, while large and small sculptures are installed among plants and trees, almost hidden in the dense vegetation, in a path that ideally blends nature with creative gesture in an indissoluble bond.
The works – monumental heads and tiny terracotta faces gazing up at the sky – extrapolated from their usual space-time contexts – become bearers of a new dreamlike power but also of an unprecedented ecological discourse in defence of a planet in distress.
The curator explains: “The forest seems to come alive with unexpected apparitions and poetic enigmas, supporting Lucia Ausilio’s belief that natural components should be listened to until they become an integral part of the work of art”.
An opportunity to refocus attention on the Reggia, as director Tiziana Maffei points out: “An invitation to appreciate its vitality, evocative power and ability to regenerate over time. The presence of Michelangelo Pistoletto’s Third Paradise, now an integral part of the Park’s landscape, testifies to the Reggia’s openness to the contemporary as an example of dialogue and sharing. Planet fits into this setting with natural harmony.”
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