Le buone pratiche non si perdono mai. E Accogliere Ad Arte è una di queste. Dal 2016 coinvolge tassisti, vigili urbani, dipendenti del trasporto pubblico e privato, custodi dei siti d’arte, personale alberghiero e portuale, ristoratori e agenti di viaggio che prendono parte parte a un percorso di conoscenza nei luoghi d’arte della città.
Sei gli appuntamenti dedicati a 3 itinerari guidati all’insegna dell’interculturalità, sabato e domenica 25 e 26 novembre e il weekend successivo, 2 e 3 dicembre. Il 14 dicembre un workshop chiude l’edizione con un confronto tra alcuni partecipanti di Accogliere ad arte Napoli con quelli provenienti dalle diverse città italiane dove l’iniziativa è stato esportata negli ultimi anni.
Filo conduttore, quest’anno, sono le fiabe italiane di Italo Calvino. Per discutere delle diversità e delle analogie, per riflettere sul ruolo fondamentale della cultura nel superare barriere e differenze e per accrescere infine il senso di appartenenza a un’unica storia comune fatta di tante storie diverse, una preziosa eredità da custodire e tramandare.
Si scopriranno luoghi e chiese di Napoli che videro lavorare fianco a fianco mercanti, artigiani e artisti da differenti realtà e culture: da Castelnuovo e l’Incoronata agli Orefici e a Piazza Mercato, dalle Chiese di San Giovanni a Carbonara e di Santa Caterina a Formiello al Succorpo del Duomo, fino ai complessi monumentali di Monteoliveto e di Santa Chiara.
Spiega Francesca Amirante, presidente dell’Associazione progetto Museo che coordina l’iniziativa: «Più di 1500 persone, tra agenti di polizia municipale, addetti al trasporto pubblico, alla sorveglianza dei luoghi d’arte, alla cura del verde, operatori del turismo, hanno, spesso per la prima volta, visitato musei, chiese, mostre. Ma oggi nasce forte l’esigenza di incrociare queste esperienze e anche di chiedersi: far incontrare le stesse categorie professionali di regioni diverse attraverso il racconto del patrimonio può servire a contenere le differenze e le diffidenze? Partendo dalle Fiabe italiane di Calvino i partecipanti saranno spinti a riflettere su differenze e assonanze. Spesso le Fiabe hanno storie simili, ma diverse sono le ambientazioni, i dialetti, i detti, anche i contesti e i profumi o i sapori. Ma la sostanza è la stessa».
Realizzato con il contributo per la promozione culturale della Regione Campania (L.R. n. 7/2003), e promosso da una rete di Musei, il progetto Accogliere ad arte punta a migliorare l’accoglienza ai turisti facendo incontrare il patrimonio d’arte con le categorie professionali che per prime danno il benvenuto in città ai visitatori, per renderli i primi e più appassionati portavoce e custodi consapevoli. 
Tassisti, dipendenti del trasporto, addetti al verde, agenti di polizia municipale, esercenti, personale alberghiero, addetti infopoint e ristoratori possono partecipare su prenotazione tramite mail a info@accogliareadarte.it (indicando nella mail nome e cognome propri e di un solo eventuale accompagnatore, contatto di cellulare, categoria professionale di appartenenza e data degli itinerari cui si desidera partecipare) o tramite telefono al numero 3346077812 (dal lunedì al venerdì, dalle ore 10.00 alle ore 14.00).
Per saperne di più
www.accogliereadarte.it 

La comunità di Accogliere ad arte in giro per i luoghi napoletani della bellezza

Accogliere ad arte/ Taxi drivers, policemen and restaurateurs: six new appointments to teach how to transmit knowledge of Neapolitan cultural heritage

Good practices are never lost. And Accogliere Ad Arte is one of them. For its 6th edition, taxi drivers, traffic wardens, public and private transport workers, art site attendants, hotel and port workers, restaurateurs and travel agents are invited to take part in an itinerary to discover the city’s art sites.
Six appointment dedicated to 3 guided intercultural itineraries will be held on Saturday and Sunday, November 25th and 26th November, and the following weekend, December 2nd and 3rd. On December 14th, a workshop will close the edition with a comparison between some participants of Accogliere ad arte Napoli and those of the different Italian cities where the initiative has been exported in recent years.
This year’s theme is the Italian fairy tales of Italo Calvino. To discuss diversity and similarities, to reflect on the fundamental role of culture in overcoming barriers and differences, and finally to strengthen the sense of belonging to a single common history made up of many different stories, a precious heritage to be preserved and handed down.
Places and churches in Naples that saw merchants, artisans and artists from different backgrounds and cultures work side by side will be discovered: from Castelnuovo and the Incoronata to the Orefici and Piazza Mercato, from the Churches of San Giovanni a Carbonara and Santa Caterina a Formiello to the Succorpo del Duomo, and the monumental complexes of Monteoliveto and Santa Chiara.
Explains Francesca Amirante, president of the Museum Project Association, which is coordinating the initiative, “More than 1,500 people, including municipal police officers, public transportation officers, art place supervisors, greenskeepers, and tourism workers, have, often for the first time, visited museums, churches, and exhibitions. But today there arises a strong need to cross-fertilize these experiences and also to ask: can bringing together the same professional categories from different regions through the telling of heritage serve to contain differences and mistrust? Starting with Calvino’s Italian Fairy Tales, participants will be prompted to reflect on differences and assonances. Fairy tales often have similar stories, but different are the settings, dialects, sayings, even the contexts and scents or flavors. But the substance is the same”.
The Accogliere Ad Arte project, made possible by a grant from the Campania Region for the promotion of culture (R.L. n. 7/2003) and promoted by a network of museums, aims to improve the reception of tourists by bringing together the artistic heritage with the professional categories that are the first to welcome visitors to the city, making them the first and most passionate spokespersons and conscious custodians.
Taxi drivers, transport workers, gardeners, municipal policemen, shopkeepers, hotel staff, infopoint staff and restaurateurs can take part by sending an e-mail to info@accogliareadarte.it (indicating your name and surname and that of only one possible companion, your mobile phone number, the professional category to which you belong and the dates of the itineraries you wish to take part) or by calling 3346077812 (Monday to Friday, from 10 a.m. to 2 p.m.).
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www.accogliereadarte.it 

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