Mari e monti. Un incontro visivo che produce una mostra ospitata dallo “Studioripartiamodazero” in Piazza Castello 7, ad Avezzano provincia dell’Aquila.
Curata dal sociologo e critico d’arte napoletano Maurizio Vitiello, l’esposizione abruzzese propone opere recenti dei seguenti artisti, da sabato 25 ottobre (opening ore 18) a domenica 30 novembre: Maurizio Bonolis, Beatriz Cárdenas, Maria Pia Daidone, Pier Tancredi De-Coll’, Lars Howler, Franca Lanni, Vincenzo Mascia, Mauro Molinari, Girolamo Mulinaro, Viviana Pallotta, Maria Carmen Salis. Roberto Sanchez. In distribuzione, il catalogo, anche con poesie di Floria Bufano e Antonio Spagnuolo, sarà in distribuzione.
Diversi i linguaggi creativi con cui si cimentano gli autori: “cercatori d’anima” si spingono a coordinare nuovi contributi e ci permettono di comprendere tutte le dinamiche delle arti visive contemporanee. Perché l’arte si evolve in passaggi e rialzi, in evoluzioni e sviluppi, in miglioramenti e perfezionamenti.
Maurizio Bonolis, dopo un lungo viaggio pittorico, si è avvicinato al mondo virtuale della “digital art” e, man mano, ha scoperto nuovi orizzonti e nuove vie d’esecuzione, nell’assetto operativo, tra computer e “mouse”.
Beatriz Cárdenas col suo percorso estetico combina strutturazioni sinergiche e cromatismi energetici per arrivare a potenziare ventagli e profili di tagli utili e qualificati.
Maria Pia Daidone dà vita ad aggregazioni materiche in cui esprime percorsi intimi vissuti, tra onde e traiettorie emotive.
Pier Tancredi De-Coll’ costruisce calibrati impianti che colpiscono e affascinano.
Lars Howler con le sue tecniche digitali svela un elegante senso astratto di vena poetica.
Franca Lanni racconta visioni profonde, esplorando a fondo le potenzialità dei colori.
Vincenzo Mascia rimanda al Costruttivismo da un lato e al Suprematismo dall’altro, sempre rivolto al superamento del limite, all’indagine pluridisciplinare, al coinvolgimento dell’esperienza conoscitiva.
Girolamo Mulinaro col suo lavoro ha voglia di avvicinare lo spazio, anzi tenta di sedurlo e questa costante d’avvicinamento si collega nella dinamica, dichiarata ed estrema, di incursioni cromatiche elaborate con impasti convincenti.
Viviana Pallotta elabora digitalmente una molteplicità di scene e cura effetti diversi, lavorando per pagine elettroniche.
Maria Carmen Salis ripete la sua “cifra visiva” e i suoi “silenzi incantati” rispondono, virtualmente, ai “frammenti di sogno”, rintracciabili anche nelle rapite solarizzazioni che sostanziano le elaborazioni di Salvo, le composizioni dai contorni elettrici, agiti, acidi e timbrici di Tino Stefanoni, le edulcorate sagome di Giuliano Gentile e i segni sottili dell’universo policromatico di Luca Alinari.
Infine, Roberto Sanchez lavora su tagli prismatici e prosegue su questa acuta coniugazione operativa, sin dai tempi in cui frequentava la “Galleria d’Arte di San Carlo” di Napoli, guidata da Raffaele Formisano.
La mostra può essere visitata dal lunedì alla domenica: mattino 10.30 – 12.30/pomeriggio 16.30 – 19.30

Qui sopra, un lavoro di Roberto Sanchez; in copertina, Nettuno, dio del mare di Franca Lanni

Avezzano/ Studioripartiamodazero: 12 artists embrace the sea and mountains. From painting to technology


Seas and mountains. A visual match that’s led to an exhibition hosted by Studioripartiamodazero in Piazza Castello, Avezzano, in the province of L’Aquila.
Curated by Neapolitan sociologist and art critic Maurizio Vitiello, the Abruzzo exhibition features (from Saturday 25th October to Sunday 30th November) recent works by the following artists: Maurizio Bonolis, Beatriz Cárdenas, Maria Pia Daidone, Pier Tancredi De-Coll’, Lars Howler, Franca Lanni, Vincenzo Mascia, Mauro Molinari, Girolamo Mulinaro, Viviana Pallotta, Maria Carmen Salis and Roberto Sanchez. A catalogue, also featuring poems by Floria Bufano and Antonio Spagnuolo, will be available for purchase.
The authors experiment with different creative languages: “soul seekers” strive to coordinate new contributions and allow us to understand all the dynamics of contemporary visual arts. Because art evolves in steps and rises, in evolutions and developments, in improvements and refinements.
After a long journey in painting, Maurizio Bonolis approached the virtual world of digital art and gradually discovered new horizons and new ways of working, using computers and mice.
Beatriz Cárdenas combines synergistic structures and energetic colours in her aesthetic journey to enhance useful and qualified ranges and profiles.
Maria Pia Daidone creates material aggregations in which she expresses intimate experiences, between waves and emotional trajectories.
Pier Tancredi De-Coll’ constructs calibrated implantations that strike and fascinate.
Lars Howler uses his digital techniques to reveal an elegant abstract sense of poetic vein.
Franca Lanni recounts profound visions, thoroughly exploring the potential of colours.
Vincenzo Mascia refers to Constructivism on the one hand and Suprematism on the other, always aimed at overcoming limits, multidisciplinary investigation and the involvement of cognitive experience.
Girolamo Mulinaro’s work seeks to bring space closer, indeed to seduce it, and this constant approach is linked to the declared and extreme dynamics of chromatic incursions elaborated with convincing mixtures.
Viviana Pallotta digitally elaborates a multiplicity of scenes and curates different effects, working through electronic pages.
Maria Carmen Salis repeats her ‘visual signature’ and her ‘enchanted silences’ respond, virtually, to the ‘fragments of dreams’ that can also be found in the rapturous solarisations that substantiate Salvo’s elaborations, the compositions with electric, agitated contours, acidic and timbral compositions by Tino Stefanoni, the sweetened silhouettes of Giuliano Gentile and the subtle signs of Luca Alinari’s polychromatic universe.
Finally, Roberto Sanchez works on prismatic cuts and continues this acute operational combination, since the days when he used to attend the ‘Galleria d’Arte di San Carlo’ in Naples, masterfully guided by Raffaele Formisano.
The exhibition can be visited from Monday to Sunday: mornings 10.30am – 12.30pm/afternoons 4.30pm – 7.30pm.


I disegni compositivi narrano esperienze sensibili.

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Riesce a inserire nel contesto del codice astratto-geometrico pungoli ottici, stimoli visivi alternativi, fratti squarci, spacchi, tagli.

Maurizio Vitiello

Napoli, 2025

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