Nuovo appuntamento in stagione per la Fondazione Pietà de’ Turchini. Domenica 27 marzo (alle 18 nella chiesa di Santa Caterina da Siena aNapoli), il “Concerto di varij istromenti”.
Una singolare selezione di “sonate da camera del barocco napoletano” che viene proposta a Napoli dall’Abchordis ensemble, formazione molto apprezzata in Italia e all’estero, attiva dal 2011 e specializzata nella riscoperta del repertorio musicale italiano del XVII e XVIII secolo.
Boris Begelman (violino), Nicola Paoli (violoncello), Andrea Buccarella (clavicembalo) eseguiranno musiche di Domenico Scarlatti (1685 – 1757), Salvatore Lanzetti (ca. 1710 – ca. 1780) e Nicola Porpora (1686 – 1768).
Nella vita culturale della Napoli del ‘700 la musica occupava una posizione di primo piano. dalla frenetica attività operistica, allo sterminato repertorio sacro ad uso di chiese, confraternite, monasteri e vari ordini ecclesiastici e, ancora, alla vasta produzione di “musica da camera strumentale” destinata ai concerti, spesso aperti al pubblico e generalmente gratuiti, nelle case nobiliari e nei salotti aristocratici. 
A questo va aggiunto l’attività dei quattro Conservatori della città, divenuti fucina di musicisti sin dalla metà del Seicento e dove si formarono compositori e virtuosi di primo piano, come Salvatore Lanzetti, Nicola Porpora e Domenico Scarlatti.
Il concerto è un omaggio a questa meravigliosa vivacità culturale:«IL programma che eseguiremo -spiega Buccarella (foto)- vuole ricreare l’atmosfera del salotto aristocratico della Napoli del ‘700, attraverso le Sonate da camera di alcuni dei più grandi compositori della scuola napoletana».
L’incasso del concerto sosterrà le attività di Save the Children-Ukraine. Biglietto di posto unico euro 7. Prenotazione obbligatoria per email a coordinamento@turchini.it . Necessario Green pass rafforzato e l’uso della mascherina FFP2.
Per saperne di più
www.turchini.it

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