Sarà dedicata a Italo Calvino la seconda edizione di Campania Libri Festival, dal 5 all’8 ottobre al Palazzo Reale di Napoli, ma con tante novità di rilievo rispetto a dodici mesi fa.
Finanziata dalla Regione Campania e organizzata dalla Fondazione Campania dei Festival, presieduta da Alessandro Barbano e diretta da Ruggero Cappuccio, la manifestazione, curata dal filosofo e docente universitario Massimo Adinolfi, è articolata in quattro percorsi tematici (Le parole, le storie, i silenzi; Nel cuore del presente; Di là dal mare e lontano; Altre frequenze). Tutti caratterizzati da un diverso colore (rispettivamente il verde, il giallo, il blu e il rosso), capaci di accompagnare cromaticamente il volo della nostra fantasia.
“È tempo di librarti” è lo slogan della nuova edizione. L’anteprima – il 2 ottobre – è affidata a Benjamin Labatut, lo scrittore cileno che, dopo il successo mondiale di “Quando abbiamo smesso di capire il mondo”, torna in libreria con “Maniac”, storia di uno dei più grandiosi progetti scientifici del Novecento.
Nei giorni del Festival ci saranno, tra gli altri: il messicano Guillermo Arriaga, scrittore tra i più potenti e originali della narrativa contemporanea, noto nel mondo anche per le sceneggiature di famosi e premiati film (“Amores Perros”, “Babel”) di Alejandro González Iñárritu; la scrittrice francese Maylis Besserie, vincitrice, nel 2020, del Goncourt Prix per il suo romanzo d’esordio “L’ultimo atto del signor Beckett”; Petros Markaris, giallista di fama internazionale che dialogherà con Maurizio De Giovanni, in una doppia indagine che coinvolge Kostas Charitos e il commissario Ricciardi; Jude Ellison Sady Doyle, saggista e attivista seguitissimo nel mondo anglosassone, che scrive di tematiche queer, femminismo e cultura di massa.
Si potranno inoltre vedere e ascoltare al Campania Libri Festival anche alcuni volti e nomi popolarissimi presso il grande pubblico: Mario Martone, Alessandro Cattelan, Antonio Latella, padre Enzo Fortunato, Luca Trapanese, Michele Reich, al secolo Zerocalcare, Josephine Yole Signorelli, alias Fumettibrutti, Salvatore Esposito, Peppe Servillo, Francesco Pannofino.
In primo piano, finalmente la poesia, con un’intera sezione, a cura di Carmen Gallo, che ospiterà autori come il poeta tedesco Nico Bleutge e il greco Dimitris Lyacos,, che ha firmato una moderna Odissea in tre volumi, nella rosa dei nomi al premio Nobel per la letteratura. Tra gli italiani, ricordiamo Milo De Angelis, Bruno Galluccio, Federico Italiano, Laura Pugno, Tommaso Di Dio e Marilena Renda.
Un ciclo di appuntamenti, curato da Titta Fiore, sarà poi dedicato al confronto tra parola e immagine nel mondo dell’audiovisivo; tra gli incontri in programma, spiccano quelli con Carlo Verdone, Pupi Avati, con Mario Martone e Ippolita Di Maio, e con le sceneggiatrici Ludovica Rampoldi, Valia Santella, Monica Rametta, Federica Pontremoli.
A Italo Calvino, le cui “Lezioni americane” prestano i nomi alle sale del Festival, è ispirata una mostra a cura del Comicon: ci sarà Silvio Perrella con un’intervista impossibile allo scrittore scomparso nel 1985. In programma, anche le le letture di Alessandro Preziosi, Andrea Renzi e Simona Fredella. Francesco Palmieri. Infine, rinverdirà la meraviglia di “Malacqua”, un classico del Novecento di Nicola Pugliese, amato dallo stesso Calvino e considerato tra i libri più belli scritti su Napoli.
Alla figura di Gianni Vattimo, il noto filosofo scomparso ieri, il Festival dedicherà invece un incontro a cura di Maurizio Ferraris.
Anche in questa seconda edizione Campania Libri Festival ospiterà manifestazioni come il Premio Matilde Serao, in collaborazione con il quotidiano Il Mattino (andrà alla scrittrice Melania Mazzucco) e il Campania Legge – Fondazione Premio Napoli, con la presentazione di tutti i finalisti dell’edizione 2023. E ancora, il Premio Elsa Morante, il Premio Cimitile e la cerimonia di premiazione del progetto Adotta un filosofo + uno scienziato, giunto alla quarta edizione, che ha coinvolto migliaia di studenti.
Molte le collaborazioni intrecciate dalla rassegna: Rai Campania, che le offre il patrocinio, sarà presente al Festival con uno spazio di discussioni ed eventi, e dalla media partnership con Rai Tgr e Rai Radio Live. Sinergie pure con il Giffoni Film Festival, Salerno Letteratura Festival, il Book Pride – Genova (Capitale Italiana del Libro 2023), Ricomincio dai Libri, e altre realtà culturali.
Magliette e bag del Campania Libri Festival saranno messe in vendita, e il ricavato devoluto in beneficenza ad Airc.
Per saperne di più
https://campanialibrifestival.it/
Palazzo Reale/ Campania Festival books: international review returns (October from 5th to 8th). Guests include the Greek Lyacos in the race for the Nobel Prize
The second edition of Campania Libri Festival, from October 5th to 8th at the Royal Palace in Naples, will be dedicated to Italo Calvino, but with many major changes from 12 months ago.
Financed by the Campania Region and organized by the Campania dei Festival Foundation, chaired by Alessandro Barbano and directed by Ruggero Cappuccio, the event, curated by philosopher and university lecturer Massimo Adinolfi, is divided into four thematic paths (Words, stories, silences; In the heart of the present; Beyond the sea and far away; Other frequencies). All characterized by a different color (green, yellow, blue and red, respectively), capable of chromatically accompanying the flight of our imagination.
“È tempo di librarti” is the slogan of the new edition. The preview – on October 2nd – is given by Benjamin Labatut, the Chilean writer who, after the worldwide success of “When We Stopped Understanding the World,” returns to bookstores with “Maniac,” the story of one of the greatest scientific projects of the 20th century.
The Festival days will include, among others: Mexico’s Guillermo Arriaga, one of the most powerful and original writers of contemporary fiction, also known worldwide for the screenplays of famous and award-winning films (“Amores Perros,” “Babel”) by Alejandro González Iñárritu; French writer Maylis Besserie, winner in 2020 of the Goncourt Prix for her debut novel “The Last Act of Mr. Beckett.” Petros Markaris, internationally acclaimed mystery writer who will dialogue with Maurizio De Giovanni, in a double investigation involving Kostas Charitos and Commissioner Ricciardi; Jude Ellison Sady Doyle, an essayist and activist who is widely followed in the Anglo-Saxon world, writing about queer issues, feminism and mass culture.
Some faces and names popular with the general public will also be seen and heard at the Campania Libri Festival: Mario Martone, Alessandro Cattelan, Antonio Latella, Father Enzo Fortunato, Luca Trapanese, Michele Reich, aka Zerocalcare, Josephine Yole Signorelli, aka Fumettibrutti, Salvatore Esposito, Peppe Servillo, and Francesco Pannofino.
In the foreground, finally, poetry, with an entire section, curated by Carmen Gallo, that will host authors such as German poet Nico Bleutge and Greek Dimitris Lyacos,, who signed a modern Odyssey in three volumes, shortlisted for the Nobel Prize in Literature. Italians include Milo De Angelis, Bruno Galluccio, Federico Italiano, Laura Pugno, Tommaso Di Dio and Marilena Renda.
A series of appointments, curated by Titta Fiore, will then be devoted to the comparison between word and image in the world of audiovisuals; among the scheduled meetings are those with Carlo Verdone, Pupi Avati, with Mario Martone and Ippolita Di Maio, and with screenwriters Ludovica Rampoldi, Valia Santella, Monica Rametta, and Federica Pontremoli.
Italo Calvino, whose “American Lectures” lend their names to the Festival halls, is the inspiration for an exhibition curated by Comicon: Silvio Perrella will be there with an impossible interview with the writer who died in 1985. Also on the program are readings by Alessandro Preziosi, Andrea Renzi and Simona Fredella. Francesco Palmieri. Finally, he will revive the wonder of “Malacqua,” a 20th-century classic by Nicola Pugliese, beloved by Calvino himself and considered among the finest books written about Naples.
To the figure of Gianni Vattimo, the well-known philosopher who died yesterday, the Festival will instead dedicate a meeting curated by Maurizio Ferraris.
Also in this second edition, Campania Libri Festival will host events such as the Matilde Serao Prize, in collaboration with the newspaper Il Mattino (it will go to the writer Melania Mazzucco) and the Campania Legge – Naples Prize Foundation, with the presentation of all the finalists of the 2023 edition. And also, the Elsa Morante Prize, the Cimitile Prize and the award ceremony of the Adopt-a-Philosopher + a Scientist project, now in its fourth edition, which has involved thousands of students.
There are many collaborations woven by the review: with Rai Campania, for example, which offers it patronage and will be present at the Festival with a space for discussions and events. Synergies as well with the Giffoni Film Festival, Salerno Literature Festival, Book Pride – Genoa (Italian Book Capital 2023), Ricomincio dai Libri, and other cultural entities.
Campania Libri Festival t-shirts and bags will be on sale, with proceeds donated to Airc charity.
Read more at
https://campanialibrifestival.it/
Foto di Salvatore Pastore