Suor Orsola, il cinema davanti alla legge. Immaginando il diritto

I legal thriller americani al centro dell’ottava edizione di “Cinema Letteratura e Diritto”. Quattro pellicole con grandi interpreti maschili di Hollywood
da James Stewart a Anthony Hopkins, da Harrison Ford a John Travolta.Torna da domani la rassegna organizzata dalla facolt  di giurisprudenza dell’Universit  Suor Orsola Benincasa in collaborazione con l’Archivio di Iconologia politica del Centro di Ricerca sulle Istituzioni Europee (CRIE).
Nata nel 2006, la manifestazione ha il duplice obiettivo di rafforzare i percorsi formativi integrativi all’interno dei corsi di laurea e creare un momento di incontro sui temi del diritto e della giustizia per la comunit  dei giuristi e in particolare per i giovani studiosi della citt  di Napoli.
«Il giurista non è soltanto un tecnico che applica procedure – sottolinea Vincenzo Omaggio, preside della facolt  di giurisprudenza – ma è anche e soprattutto un intellettuale, un protagonista consapevole della vita sociale in cui è immerso e in cui deve operare. La profondit  di spirito e la ricchezza di sentimenti che la letteratura, l’arte o il cinema possono infondere rappresentano la base per la costruzione del senso critico e hanno perciò un inestimabile valore civile».
Titolo di quest’anno, “Davanti alla legge. Immaginare il diritto” con un chiaro riferimento alla celebre parabola kafkiana sulla necessit  della legge, sulla sua destinazione, sulla sua forma e interpretazione.

«La rassegna- continua Omaggio – è sicuramente un momento del nostro modo di “fare universit ” alla facolt  di giurisprudenza del Suor Orsola, dove si propone, ormai da anni, anche grazie al numero programmato di studenti, una didattica fortemente innovativa, attenta alla tradizione degli studi giuridici teorici, ma anche fortemente votata alla preparazione alle “pratiche” del diritto, attraverso lo studio dei casi giurisprudenziali, le simulazioni processuali, i tirocini presso le magistrature e le lezioni affidate non solo ai giuristi accademici ma anche ai diversi esponenti delle professioni forensi».
Si parte, dunque, il 22 ottobre alle 15.30 nella prestigiosa sede del Convento di Santa Lucia al Monte dell’Universit  Suor Orsola Benincasa con il film “Il caso Thomas Crawford” (Usa, 2007), con un film intrigante, di grande impatto psicologico e uno straordinario Anthony Hopkins. Primo dei “legal thriller” in programma, un genere accattivante, ormai consacrato nella tradizione filmica americana storie di giudici e di avvocati profondamente coinvolti in casi e vicende di grande impatto e in cui si d  grande risalto alle dinamiche giudiziarie e alle peculiarit  dei sistemi processuali.
Seguiranno due “classici” “Anatomia di un omicidio” (Usa, 1959), tratto dall’omonimo romanzo di Robert Traver (forte di ben sette nomination agli Oscar), e “Presunto innocente” (Usa, 1990) , tratto dal libro di Scott Turow. Anche in questi due film, due interpreti maschili che hanno fatto la storia del cinema americano James Stewart e Harrison Ford.
In chiusura, marted 3 dicembre, “A Civil Action” (Usa, 1998), una pellicola scelta non certo a caso, in un momento in cui è finalmente balzata alla ribalta delle cronache nazionali la tragica vicenda della “Terra dei fuochi”. Un film che fa parte di un suggestivo filone giuridico di impegno civico dedicato in questo caso ad un drammatico caso di inquinamento ambientale doloso.
L’iniziativa, come suggerisce anche il titolo, dar  ampio spazio alla letteratura con due incontri molto suggestivi marted 29 ottobre si celebra “L’apologia letteraria del pubblico impiegato”, partendo dagli spunti offerti da “Carte e scartoffie” (Il Mulino, 2013), ultimo libro di Luciano Vandelli, professore ordinario di Diritto amministrativo all’Universit  di Bologna. Eccezionalmente di mercoled, il 13 novembre, si svolger  l’incontro con Maurizio De Giovanni che racconter  “Napoli come territorio narrativo”. Un excursus attraverso il “cuore nero” dei diversi quartieri della citt .
«Oggi Napoli offre una situazione particolare – anticipa Maurizio De Giovanni – perch ogni quartiere, per ragioni sia storiche che urbanistiche, ha al suo interno un cuore nero, una zona, ci, dove vive un altro aggregato sociale, con altri valori, un’altra lingua, un’altra struttura economica e un’altra cultura sociale. Ciò, se provoca evidenti difficolt  nella vita sociale, costituisce, però, per il narratore un’opportunit  straordinaria e cercheremo di esaminare e di spiegare il perch, soprattutto sotto l’aspetto della narrativa nera».
Anche quest’anno accanto al cinema e alla letteratura gli spunti di riflessione verranno dal fumetto il 26 novembre le avventure de “L’Eternauta” racconteranno le tragiche vicende dei desaparecidos dell’Argentina e saranno l’occasione di una riflessioni giuridica sui totalitarismi e sulle dittature militari. Un fumetto di fantascienza, sceneggiato da Hctor Oesterheld e disegnato da Francisco Solano Lpez, pubblicato per la prima volta in Argentina nel 1957 sul             6                 è« «    oè  á«sptBLlibrineBlinkBBd dBd d«BpGBB«7Be«BEBBèMODEBHperiodico Hora Cero Semanal e in Italia nel 1977 sul settimanale Lanciostory. Nel 2011 la casa editrice 001 Edizioni ha ristampato il capolavoro argentino nella versione originale integrale in volume unico, con nuova traduzione e un adattamento editoriale originale.

Cinema Letteratura e Diritto

22 ottobre – 3 dicembre 2013
Aula 1- Convento di Santa Lucia al Monte, corso Vittorio Emanuele 334/ter- Napoli

Per il programma completo della rassegna

www.unisob.na.it/eventi

Nelle foto, in alto, una scema da "Il caso Thomas Crawford". In basso, da sinistra, un frame di "Anatomia di un omicidio", "Presunto innocente" e la copertina de "L’Eternauta"