Napule è mille culture… e tra i tanti colori spicca il blu. Che dal 2007 è stato definito dalle Nazioni Unite simbolo dell’autismo, scelto per rappresentare una sindrome dove la percezione sensoriale è diversa e caratterizza una mente ribelle con differenti procedimenti logici.
Ed è a questo universo cromatico che si ispirano i laboratori artistici (foto) per l’inclusione delle giovani persone con disturbo dello spettro autistico, ideati da Giovanni Nappi. Ragazze e ragazzi si esibiranno giovedì 29 maggio alle o 18 al Teatro San Gioacchino a Posillipo.
Nell’ambito dell’iniziativa “Periferie inclusive”, si svolgerà il workshop di fine attività dal titolo: “Noi siamo il barattolo di stelle – Dal libro… al teatro”, a cura dei ragazzi “I Fuori Ritmo”.
Realizzata con il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Ministro per le disabilità e con il sostegno del Comune di Napoli – Area Welfare, la manifestazione rappresenta il momento conclusivo di un percorso creativo promosso dalle associazioni Una Città Che… APS e Voce di Vento APS.
All’incontro che mette in luce quanto sia importante l’arte per creare connessioni umane interverranno: Ida Piccolo (giornalista, conduttrice televisiva e speaker radiofonica); il cantautore e attore partenopeo, Michele Selillo; Cosimo Alberti, noto per il ruolo del vigile Cerruti nella soap opera “Un posto al sole”.