Una nuova opera di Nicholas Tolosa in un’altra collezione permanente. Si chiama “Oba” ed entra a far parte della raccolta di arte contemporanea dell’Università del Salento creata nel 1997 dal professore Lucio Galante.
L’autore, di formazione napoletana e origini salernitane, con questa donazione, avvia una collaborazione più strutturata con il dipartimento di Beni Culturali Unisalento.
Afferma il rettore Fabio Pollice: «Il nostro ateneo crede profondamente nel potere dell’arte che ci spinge a interrogarci continuamente su noi stessi e sul mondo e a metterci in connessione con esso, recuperando così la preziosa capacità di emozionarci ed emozionare. Questa donazione ci permette di alimentare una forma molto nobile di condivisione della conoscenza e dell’arte, fuori dai canali museali, e di questo non posso che essere grato».
Presenti alla consegna dell’opera (foto), il direttore del dipartimento, Girolamo Fiorentino, e il professore Massimo Guastella. Il rettore Pollice ha poi donato a Tolosa il sigillo dell’ateneo.
Spiega Guastella: «Tolosa racconta, con i suoi personaggi dipinti su tela o a parete, storie che appartengono alle paure, alle inquietudini che rifiutano nel quotidiano l’accettazione del diverso, come taluni, troppi che incitano insensatamente il respingimento dei barconi dalle nostre coste… L’intenzionalità dell’artista è rimuovere il persistente giudizio negativo che ostacola l’inclusione delle diversità e delle differenze».
Per saperne di più
rtepress25@gmail.com