Privata ormai da mesi dell’utilizzo della sua sala conferenze, resa inagibile a causa di danni strutturali, la Fondazione Filiberto Menna di Salerno ha deciso, pur tra molte difficolt , di dare continuit  alla sua ormai ventennale attivit  di riflessione e di divulgazione sui temi più attuali dell’arte e della critica contemporanee. Ha organizzato, cos, un programma itinerante’ di incontri e di proiezioni, grazie soprattutto alla solidale ospitalit  e alla collaborazione di Istituzioni, associazioni e gallerie.
L’iniziativa, dal titolo “Extra Moenia – Incontri, proiezioni, progetti e attivit  senza fissa dimora”, vuole, da un lato, rispondere alle numerose sollecitazioni giunte da parte dell’affezionato pubblico, rappresentata da molti studenti, studiosi, appassionati d’arte che negli appuntamenti della fondazion, nel corso degli anni, hanno trovato motivo di incontro e di crescita culturale; dall’altro, intende anche richiamare l’attenzione da parte del Comune salernitano, socio della Fondazione, affinch intervenga al più presto per rimettere in sicurezza l’edificio della ex Casa del Combattente sul lungomare Trieste (n.13), restituendolo cos alla sua funzione di pubblica casa dell’arte e della cultura.
Il programma è costituito da una serie di incontri, che dureranno dalla primavera all’autunno 2013, e saranno aperti gratuitamente al pubblico. Il primo appuntamento è fissato per sabato 18 maggio, in coincidenza con la Notte dei musei, iniziativa nazionale del MIBAC; in questa occasione, in collaborazione con la Soprintendenza BAES di Salerno, verr  proposta all’interno del ciclo Arte di sera, una selezione di cortometraggi e di film d’animazione d’inizio Novecento. E ancora il 20 maggio, in collaborazione con il collettivo Di.st.urb nello spazio Ferro 3 di Scafati, alle 19,00 si terr  un incontro che, anticipando di pochi giorni la Biennale Arte di Venezia, rifletter  sul significato e sulle trasformazioni del format biennale.
In questa serata interverranno Tiziana Migliore (Universit  di Ca’ Foscari, Venezia), Francesca Zanella (Universit  di Parma) e Stefania Zuliani (Universit  di Salerno). A giugno invece, e precisamente il 6, l’ appuntamento è al MARTE di Cava dei Tirreni per una riflessione a più voci sul tema delle residenze d’artista, in collaborazione con la Fondazione Aurelio Petrone, in occasione della mostra dell’artista francese Yuna Moret. Per tutti i mesi di giugno e luglio, proseguiranno proiezioni all’interno del ciclo Arte di sera negli spazi delle gallerie Paola Verrengia, Tiziana Di Caro e Leggermente Fuori Fuoco. Inoltre durante tutta l’estate, in collaborazione con la Soprintendenza BAES di Salerno e con l’Universit  di Salerno, si terr , nella sala conferenze del Museo Diocesano, la presentazione dei due volumi de Il guscio della chiocciola. Studi su Leonardo Sinisgalli, a cura di Sebastiano Martelli e di Franco Vitelli. A settembre, infine, una serata dedicata all’esperienza artistica e poetica di Tomaso Binga, mentre nel corso dell’autunno si svolgeranno una serie di iniziative, tra cui una mostra documentaria e una tavola rotonda sui 50 anni del Gruppo 63, che troveranno accoglienza negli spazi della Pinacoteca Provinciale e del Museo Archeologico Provinciale.
La Fondazione Filiberto Menna – Centro Studi d’Arte Contemporanea, presieduta da Angelo Trimarco, è sostenuta dal Comune e dalla Provincia di Salerno, dalla Regione Campania e dalla Fondazione Cassa di Risparmio Salernitana. Nata nel 1989 per volont  della famiglia Menna, promuove iniziative e progetti volti a diffondere e approfondire la conoscenza del presente dell’arte, rinnovando cos la lezione teorica dello studioso salernitano, fra i protagonisti del dibattito critico del secondo Novecento. Un esempio di chi continua nonostante tutto, nonostante gli ostacoli, nonostante le tante mancanze; a resistere per mettere in luce zone oscurate e/o dimenticate soprattutto dalle istituzioni, proprio da chi dovrebbe essere in prima linea per la tutela e la difesa di valori come l’ arte.

Per saperne di più
www.fondazionefilibertomenna.it

L’EVENTO/ "TALISMAN" DI LOFFREDO AL CASTELLO DI ARECHI
“Talisman” del napoletano Pietro Loffredo al castello Arechi di Salerno in via Croce. Il vernissage oggi alle 18.30 d  avvio agli eventi creati e organizzati dall’associazione”Amici dei Musei”, presieduta da
Vincenzo Monda, e realizzata con il patrocinio della Provincia di Salerno e la disponibilit  della direzionedei musei e biblioteche provinciali.

Nella mostra pensata da Erminia Pellecchia,
Loffredo propone amuleti e talismani, infallibili e indispensabili credenze che vengono da lontano e con cui, sin dalla notte dei tempi, gli uomini ricorrono contro i rischi del vivere e le incognite della realt . L’artista interpreta il disagio e gioca a intessere le icone della buona sorte in una scenografia che abbraccia tutti i popoli e tutte le            6           culture, mescolandole, contaminandole e trovando idealmente un punto di congiunzione.

In alto, il logo della fondazione Menna. In basso, la locandina della mostra "Talisman" da stasera al Castello di Arechi a Salerno

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