Accademia di Belle Arti/ Gianni Fiorito: appunti fotografici sul film “L’amore buio” di Antonio Capuano

𝐕edere e ascoltare. 𝐀ppunti fotografici su l’amore buio di Gianni Fiorito. Una mostra che si inaugura domani 25 maggio, alle 17, nel teatro Niccolini, inserita nell’iniziativa “Antonio Capuano, una retrospettiva” promossa dal Comune di Napoli per il 𝐌𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨 𝐝𝐞𝐢 𝐌𝐨𝐧𝐮𝐦𝐞𝐧𝐭𝐢 Napoli in vetta, realizzata da 𝐋𝐚𝐝𝐨𝐜, a cura di Armando Andria, 𝐀𝐥𝐞𝐬𝐬𝐢𝐚 𝐁𝐫𝐚𝐧𝐝𝐨𝐧𝐢 e 𝐅𝐚𝐛𝐫𝐢𝐳𝐢𝐨 𝐂𝐫𝐨𝐜𝐞, con la co-curatela di 𝐀𝐧𝐧𝐚 𝐌𝐚𝐬𝐞𝐜𝐜𝐡𝐢𝐚 con la collaborazione della Scuola di Cinema, Fotografia e Audiovisivo – Accademia di Belle Arti di Napoli e dell’Università Federico II di Napoli.
Intervengono, con 𝐀𝐧𝐭𝐨𝐧𝐢𝐨 𝐂𝐚𝐩𝐮𝐚𝐧𝐨 e 𝐆𝐢𝐚𝐧𝐧𝐢 𝐅𝐢𝐨𝐫𝐢𝐭𝐨, 𝐅𝐥𝐚𝐯𝐢𝐚𝐧𝐨 𝐁𝐚𝐫𝐛𝐚𝐫𝐢𝐬𝐢, 𝐋𝐮𝐢𝐠𝐢 𝐁𝐚𝐫𝐥𝐞𝐭𝐭𝐚, 𝐀𝐧𝐭𝐨𝐧𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐃𝐢 𝐌𝐚𝐫𝐭𝐢𝐧𝐨, 𝐀𝐧𝐧𝐚 𝐌𝐚𝐬𝐞𝐜𝐜𝐡𝐢𝐚 Lettura di Peppe Lanzetta. Introdurranno l’incontro la presidente 𝐑𝐨𝐬𝐢𝐭𝐚 𝐌𝐚𝐫𝐜𝐡𝐞𝐬𝐞 e 𝐑𝐞𝐧𝐚𝐭𝐨 𝐋𝐨𝐫𝐢. direttore dell’Accademia di Napoli.
La mostra allestita nei corridoi del primo piano dell’Accademia di Belle Arti (a cura di Enzo Gagliardi, Scuola di Scenografia, fino al primo giugno) propone 22 stampe fotografiche di grande e medio formato che ripercorrono il metodo di lavoro di Antonio Capuano sul set del film L’amore buio (2010, foto), il suo continuo confrontarsi con gli attori, sia grandi ed esperti professionisti che giovanissimi debuttanti, l’incessante sprone a tecnici e maestranze affinché la scena si componga, infine i volti dei due giovani protagonisti.
Spiega Fiorito: «L’amore buio è stato l’unico film di Antonio Capuano che ho avuto la fortuna di documentare, e queste foto sono l’incompleta testimonianza della sua energia, della sua “sete” di girare che immediatamente ti travolge e coinvolge sul set. Sulla scena Antonio è un fiume in piena di gesti – detta movimenti, posiziona luci, sposta macchina da presa, attori e comparse – ma anche di parole, soprattutto parole. Incitamenti agli attori, suggerimenti a tecnici e operatori, richieste di nuovi oggetti».

Academy of Fine Arts/ Gianni Fiorito: photographic notes on the film “L’amore buio” by Antonio Capuano

Seeing and listening. Photographic notes on dark love by Gianni Fiorito. An exhibition opening tomorrow, May 25, at 5 p.m., in the Niccolini Theater, included in the initiative “Antonio Capuano, a retrospective” promoted by the City of Naples for the 𝐌𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨 𝐝𝐞𝐢 𝐌𝐨𝐧𝐮𝐦𝐞𝐧𝐭𝐢 Naples at the top, realized by 𝐋𝐚𝐝𝐨𝐜, curated by Armando Andria, 𝐀𝐥𝐞𝐬𝐬𝐢𝐚 𝐁𝐫𝐚𝐧𝐝𝐨𝐧𝐢 and 𝐅𝐚𝐛𝐫𝐢𝐳𝐢𝐨 𝐂𝐫𝐨𝐜𝐞, co-curated by 𝐀𝐧𝐧𝐚 𝐌𝐚𝐬𝐞𝐜𝐜𝐡𝐢𝐚 with the collaboration of the School of Cinema, Photography and Audiovisual – Academy of Fine Arts of Naples and the Federico II University of Naples.
Speakers, with 𝐀𝐧𝐭𝐨𝐧𝐢𝐨 𝐂𝐚𝐩𝐮𝐚𝐧𝐨 and 𝐆𝐢𝐚𝐧𝐧𝐢 𝐅𝐢𝐨𝐫𝐢𝐭𝐨, 𝐅𝐥𝐚𝐯𝐢𝐚𝐧𝐨 𝐁𝐚𝐫𝐛𝐚𝐫𝐢𝐬𝐢, 𝐋𝐮𝐢𝐠𝐢 𝐁𝐚𝐫𝐥𝐞𝐭𝐭𝐚, 𝐀𝐧𝐭𝐨𝐧𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐃𝐢 𝐌𝐚𝐫𝐭𝐢𝐧𝐨, 𝐀𝐧𝐧𝐚 𝐌𝐚𝐬𝐞𝐜𝐜𝐡𝐢𝐚. Reading by Peppe Lanzetta. President 𝐑𝐨𝐬𝐢𝐭𝐚 𝐌𝐚𝐫𝐜𝐡𝐞𝐬𝐞 and 𝐑𝐞𝐧𝐚𝐭𝐨 𝐋𝐨𝐫𝐢. director of the Naples Academy will introduce the meeting.
The exhibition set up in the corridors of the second floor of the Academy of Fine Arts (curated by Enzo Gagliardi, School of Set Design) proposes 22 large- and medium-format photographic prints that trace Antonio Capuano’s working method on the set of the film L’amore buio (2010), his continuous confrontation with the actors, both great and experienced professionals and very young debutants, the incessant pushing of technicians and workers so that the scene is composed, and finally the faces of the two young protagonists.
Explains Fiorito: “Dark Love was the only film of Antonio Capuano’s that I was lucky enough to document, and these photos are the incomplete testimony of his energy, of his “thirst” to shoot that immediately overwhelms you and involves you on the set. On stage Antonio is a flood of gestures-dictating movements, positioning lights, moving camera, actors-but also of words, especially words. Incitements to performers, suggestions to technicians and operators, requests for new objects.”