Intangib(i)le. In arrivo la nuova rivista digitale gratuita sul patrimonio immateriale della Campania, ideata da “L’Arsenale di Napoli” e pubblicata da Alòs Edizioni – progetto finanziato dalla Regione Campania. Sarà presentata lunedì 13 ottobre alla Santissima Community Hub dalle 17 (in vico Trinità delle monache 1).
Da Spaccanapoli, alla street art e le Stazioni dell’arte a Napoli, dall’entroterra di Castel di Sasso, Sant’Agata dei Goti o Caggiano al mare di Monte di Procida, fino ai borghi e alle feste popolari: 12 numeri monografici per un racconto corale della regione.
Il progetto sarà presentato da Maria Cristina Comite e Marco Izzolino de L’Arsenale di Napoli e Bruno Crimaldi direttore di Alòs Edizioni ideatori e organizzatori dell’iniziativa. Negli spazi adiacenti alla sala affreschi saranno installate la video proiezione del progetto fotografico di Giacomo Por dedicato a Sant’Agata dei Goti e il video Teoréma Celéste (2020) di Ilaria Abbiento dedicato al numero dell’e-magazine su Monte di Procida. Ancora, sarà in esposizione la mostra delle copertine di intangib(i)le firmate dalla graphic designer Ivana Gaeta. E dal 13 ottobre, inoltre, andrà online il nuovo portale per consultare e scaricare man mano tutti i numeri del progetto.
Parallelamente L’Arsenale di Napoli ha dato vita anche a “Campania Intangibile. Un museo immateriale” il progetto di video che prevede la produzione di 12 brevi filmati monografici su luoghi storie e testimonianze delle realtà immateriali della regione e la cui pubblicazione su YouTube è distribuita nel corso di un anno. Il progetto è finanziato da Regione Campania – Agenzia Campania Turismo, D.D.114 del 16.7.24.
Intangib(i)le racconta le ricchezze della regione e come viverle attraverso musei locali, comunità e territori, dando voce agli abitanti e al loro saper fare. Oltre cinquanta protagonisti hanno offerto il loro contributo: storici dell’arte, filosofi, sociologi, scrittori, artisti, fotografi, architetti, designer, rappresentanti istituzionali, direttori o responsabili dei siti culturali, guide turistiche, insegnanti, artigiani, coltivatori, produttori locali, abitanti dei comuni interessati e ancora altri interpreti della vita della nostra regione.
Il patrimonio culturale immateriale – secondo l’Unesco – comprende pratiche, conoscenze e tradizioni trasmesse di generazione in generazione, costantemente ricreate e vive. In Campania, crocevia di popoli e culture, questa ricchezza non appartiene solo al passato ma continua a trasformarsi nel presente, rafforzando l’identità delle comunità e generando nuova creatività.
In occasione della presentazione saranno pubblicati due nuovi numeri dell’e-magazine: il n. 9 sulle stazioni dell’arte della metropolitana di Napoli come patrimonio immateriale e il n.10 che racconterà la relazione tra le donne e il mare di Procida e Monte di Procida.
Si punta, così, a costruire una mappa viva e plurale della Campania intangibile per diffondere la memoria di un territorio attraverso le tradizioni.

Alòs edizioni/ Intangib(i)le: Campania’s immaterial heritage in a digital magazine. From Spaccanapoli to street art: a way to spread tradition and memories of places
Intangib(i)le. The new free digital magazine on Campania’s non-material heritage, created by “L’Arsenale di Napoli” and published by Alòs Edizioni, is coming soon. The project is funded by the Campania Region. It will be presented on Monday the 13th of October at the Santissima Community Hub from 5 p.m. (in vico Trinità delle monache 1).
From Spaccanapoli to street art and the art stations in Naples, from the hinterland of Castel di Sasso, Sant’Agata dei Goti and Caggiano to the sea at Monte di Procida, to the villages and popular festivals: 12 monographic issues for a choral report on the region.
The project will be presented by Maria Cristina Comite and Marco Izzolino from L’Arsenale di Napoli and Bruno Crimaldi, director of Alòs Edizioni, creators and organisers of the initiative. In the spaces adjacent to the fresco room, there will be a video projection of Giacomo Por’s photographic project dedicated to Sant’Agata dei Goti and Ilaria Abbiento’s video Teoréma Celéste (2020) devoted to the e-magazine issue on Monte di Procida. In addition, there will be an exhibition of the covers of intangib(i)le designed by graphic designer Ivana Gaeta. And from the 13th of October, the new portal will go online, allowing visitors to consult and download all the issues of the project.
At the same time, the Arsenale di Napoli will also launch “Campania Intangibile. Un museo immateriale” (Intangible Campania. An intangible museum), a video project involving the production of 12 short monographic films on places, stories and testimonies of the region’s intangible realities, which will be published on YouTube over the course of a year. The project is funded by the Campania Region – Campania Tourism Agency, D.D.114 of 16.7.24.
Intangib(i)le tells the story of the region’s riches and how to experience them through local museums, communities and territories, giving a voice to the inhabitants and their know-how. Over fifty protagonists have contributed: art historians, philosophers, sociologists, writers, artists, photographers, architects, designers, institutional representatives, directors or managers of cultural sites, tourist guides, teachers, artisans, farmers, local producers, inhabitants of the municipalities concerned and other interpreters of life in our region.
According to UNESCO, non-material cultural heritage includes practices, knowledge and traditions passed down from generation to generation, constantly recreated and kept alive. In Campania, a crossroads of peoples and cultures, this wealth does not belong only to the past but continues to transform itself in the present, strengthening the identity of communities and generating new creativity.
Two new issues of the e-magazine will be published on the occasion of the presentation: issue no. 9 on the art stations of the Naples underground as intangible heritage and issue no. 10, which will explore the relationship between women and the sea in Procida and Monte di Procida.
The aim is to build a living, multifaceted map of intangible Campania in order to spread awareness of the region’s heritage through its traditions.