“Estranei Eroi Pop” di Gianni Moramarco a cura di Giovanni D’Alessandro. Si inaugura sabato 22 novembre nella sede di Fatti d’Arte ad Aversa (foto).
Moramarco artista torinese classe 1957 risulta oggi pienamente calato nella vita del proprio tempo, nell’esistenza culturale e sociale votata al mondo tecnologico. Dalla tela e dall’acrilico, passa alla tecnica della penna ottica e della tavoletta grafica, occhieggiando alla camera ottica di Canaletto: inserisce gli sfondi, posiziona i personaggi, crea le sezioni, e, soprattutto, gioca nell’accostamento dei colori prelevati dall’ infinito universo cromatico dei toni e delle sfumature.
Il risultato finale è frutto di varie stampe e molteplici prove. Ogni creazione è un’opera unica, energica, originale, costruita gradualmente per pulsare di vita propria. In alcuni casi l’ artista opta per la soluzione dei multipli impressi con la tecnica del Fine Art Giclèe, ossia una sofisticatissima stampa a getto d’inchiostro rifinita personalmente con Retouchè in acrilico o aggiunte polimateriche.
Un gioco della meraviglia. Da Spider-Man a Batman, da Catwoman a Harley Quinn a Joker, gli eroi si possono scorgere intenti a passeggiare nelle città, sorseggiare una birra, godersi un meritato relax seduti su divani o facendosi un bagno in vasca immersi nella schiuma.
Un’arte dissacrante, ironica, provocatoria e soprattutto coinvolgente, attraverso frammenti rapiti dai fumetti, dal cinema, dalla pubblicità, dal design e dalla moda.
I supereroi diventano così personaggi di un classico-contemporaneo, accompagnati da strumenti di comunicazione moderna, come tablet, cellulari, televisioni ma anche da quadri eseguiti dai mostri sacri dell’ arte del passato, riprodotti con meticolosità estrema e ogni tanto arricchiti da qualche licenza pittorica.
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“Estranei eroi pop” (Strange pop heroes) by Gianni Moramarco, curated by Giovanni D’Alessandro. The exhibition opens on Saturday the 22nd of November at the Fatti d’Arte gallery in Aversa.
Moramarco, an artist from Turin born in 1957, is now fully immersed in the life of his time, in a cultural and social existence devoted to the technological world. From canvas and acrylics, he moves on to the technique of the optical pen and graphics tablet, with an eye to Canaletto’s camera obscura: he inserts backgrounds, positions characters, creates sections and, above all, plays with the combination of colours taken from the infinite chromatic universe of tones and shades.
The final result is the fruit of various prints and multiple trials. Each creation is a unique, energetic, original work, gradually constructed to pulsate with a life of its own. In some cases, the artist opts for multiples printed using the Fine Art Giclée technique, a highly sophisticated inkjet printing process finished personally with acrylic retouching or multi-material additions.
A game of wonder. From Spider-Man to Batman, Catwoman to Harley Quinn to the Joker, heroes can be seen strolling through cities, sipping beer, enjoying a well-deserved rest sitting on sofas or taking a bubble bath.
An irreverent, ironic, provocative and, above all, engaging art form, through fragments taken from comics, cinema, advertising, design and fashion.
Superheroes thus become characters in a contemporary classic, accompanied by modern communication tools such as tablets, mobile phones and televisions, but also by paintings by the great masters of the past, reproduced with extreme meticulousness and occasionally enriched with a few pictorial liberties.
