Una lunga e ripida salita conduce verso la sommit  di uno dei castri più suggestivi di Napoli, Castel Sant’Elmo. Accompagna la passeggiata scorci e vedute sulla citt  di notte. Un paesaggio mozzafiato che intrattiene i tanti presenti per foto e riprese. Ed è nel Maniero che si è svolto il Napoli Cabaret Festival. Grande successo anche quest’anno per la rassegna della comicit , giunta alla XIV edizione, che ha deciso di chiudere con un gran finale con la partecipazione di un folto gruppo di Made in Sud, padroni di casa dell’intera kermesse, e poi con una guest star d’eccezione.

Uno show che unisce musica, sketch e canti che hanno divertito, entusiasmato e coinvolto il pubblico.

Lo spettacolo frizzante presentato da Maria Bolignano e Francesco Mastandrea con i comici Enzo e Sal che propongono da sempre il loro “Incazzatore” personalizzato. DuexDuo i "poliziotti" e gli "spogliarellisti" con lo "strip" intrattenendo il pubblico in un dialogo comico facendoli diventare soggetti e oggetti delle loro battute. Matranga e Minafò aspiranti mafiosi che fanno una parodia della criminalit  siciliana. Salvatore Misticone, noto ai più con il nome di Scapece, suo personaggio nel film “Benvenuti al Sud” che dopo un assaggio della sua strana e incomprensibile parlata, ha stupito tutti con le sue doti da tenore intonando “Sul mare luccica” di Caruso. L’ultimo acquisto del gruppo di Made in Sud, il romano Dado che ha divertito con i suoi aneddoti familiari alle prese con figlie adolescenti e la loro voglia di essere alla moda a tutti i costi. E ancora i monologhi e duetti di Marco Capretti, Ivan e Cristiano, Mariano Bruno e le effervescenti canzoni dei Sud 58.
A chiudere la serata e il Festival l’illusionismo romantico di Arturo Brachetti. Interrompendo le risate, che fino ad un attimo prima risuonavano sul Castello, in un catturato silenzio, lo showman ha ipnotizzato tutti con le sue ombre cinesi e con i suoi disegni fatti con la sabbia. Tim Burton, il soggetto privilegiato con i suoi famosi personaggi da Jack Skeletron a “Edward mani di forbici” al cappellaio matto di “Alice nel Paese delle meraviglie”. Brachetti non poteva non entusiasmare tutti e strappare lunghi applausi.

Nelle foto, due momenti del gran finale di Napoli Cabaret Festival

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