Festa dell’estate, ballando al chiaro di luna nell’antico Cellaio del Real Bosco (foto) di Capodimonte. Seconda edizione dell’iniziativa promossa e organizzata dal Museo  e dalle associazioni Amici di Capodimonte onlus e Premio GreenCare Ets. Venerdì 28 giugno 2019 alle ore 19.30.
Incontro che ha come  obiettivo il fundrasing  per realizzare nel bosco un secondo campetto di calcio, dopo aver messo a segno il progetto di un primo campetto durante la scorsa edizione, per i ragazzi del quartiere, creato con materiale proveniente da riciclo ed a sua volta ad alta riciclabilità. Tutto per dare vita poi a una futura area bimbi nel parco.
Il codice di abbigliamento della serata è  ispirato alla flora ed alla fauna del luogo. I partecipanti, inoltre, sono invitati a essere i protagonisti di un percorso di contatto sensoriale con gli elementi botanici e faunistici presenti nei luoghi. L’installazione site-specific è del team romano Copihue Floral Studio.
Per l’occasione gli spazi esterni dell’antico Cellaio saranno allestiti a tema, anche con i “pratoletti” dell’artista Michele Iodice, e l’atmosfera green sarà esaltata dalle proiezioni immersive di Alessandra Franco, che condurrà gli ospiti a ballare tra gli elementi della flora e della fauna presenti nel Real Bosco. Alla consolle Anja. L’evento si realizza con il supporto di Euphorbia Srl, Ferrarelle Spa, Pasta Grano Armando e Gay Odin.
Per sostenere il progetto si potrà versare un contributo, donando un minimo di 50 euro a persona, sul conto corrente intestato ad Amici di Capodimonte onlus: IBAN IT39P0326503401000000002535; Causale: contributo secondo campetto di calcio. Indicando nome e cognome degli ospiti che parteciperanno alla Festa dell’Estate. Tutti i nominativi saranno inseriti in una lista di accoglienza al Real Bosco di Capodimonte.
Intanto il 27  giugno ci sarà l’ ultimo appuntamento con i “Giovedì di Caravaggio” nell’Auditorium del Museo di Capodimonte (piano terra) per il programma di lectures organizzate da Maria Cristina Terzaghi e Sylvain Bellenger, curatori della mostra Caravaggio Napoli (fino al 14 luglio 2019), con la produzione della casa editrice Electa.
Alle 18 Riccardo Lattuada, docente di Storia dell’Arte dell’età moderna
all’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli, critico d’arte e giornalista, affronterà il tema Il giovane Massimo Stanzione tra caravaggismo e nuovi linguaggi figurativi.

Qui sopra, Massimo-Salomè con la testa di Battista dipinta da Massimo Stanzione
Qui sopra, Salomè con la testa di Battista dipinta da Massimo Stanzione

Massimo Stanzione, nato ad Orta di Atella nel 1585 e morto a Napoli nel 1656, è in genere noto con il soprannome di ‘Guido partenopeo’ per l’influsso di Guido Reni e della sua pittura bolognese, tipico della sua fase matura, ma anche Stanzione ha avuto una fase caravaggesca, poco nota e tutt’ora di interpretazione problematica. La conferenza del 27 giugno cercherà di approfondire il tema della produzione giovanile di Stanzione, in cui il Caravaggismo giocò un ruolo decisivo.
Dalle 19.30 seguirà apertura straordinaria con accesso agevolato al Museo e Real Bosco di
Capodimonte (biglietto: 1 euro) e alla mostra Caravaggio Napoli (biglietto: 8 euro). Le
biglietterie chiudono alle ore 21.30. Con il biglietto serale della mostra Caravaggio Napoli si potrà gustare a soli 3 euro il cocktail Rosso Caravaggio creato per l’occasione dal Capodimonte Cafè.
Per saperne di più
segreteria@premiogreencare.org
segreteria@amicidicapodimente.org
Tel. 081 7499147.

 

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