Il cinema ispirato al mare. Per un festival che si svolgerà in due sedi: Museo Darwin Dohrn in villa comunale e il Cinema Academy Astra in via Mezzocannone 109, grazie alla partnership con l’Università di Napoli Federico II.
Una rassegna divulgativa realizzata in occasione del 150esimo anniversario della Stazione Zoologica di Napoli, ente pubblico italiano di ricerca per la biologia, l’ecologia e le biotecnologie marine, presieduta dal professor Chris Bowler.
Il Festival è ideato e curato dall’Associazione culturale Pianeta Mare Darwin Dohrn, il cui consiglio direttivo è composto dal presidente Max Mizzau Perczel, dal vicepresidente Ferdinando Boero e dal professor emerito Francesco Salvatore.
La manifestazione si terrà dal 5 all’8 ottobre ed è stata organizzata con il contributo della Regione Campania e della Film Commission Regione Campania, con il patrocinio della Commissione europea – Rappresentanza in Italia e del Comune di Napoli.
La prima edizione del Film festival Pianeta mare sarà a ingresso completamente gratuito per il pubblico in collaborazione anche con il Museo della Centrale dell’acqua di Milano che proietterà una selezione dei corti in concorso a Napoli.
Due sono le sezioniprincipali che mettono in palio due premi importanti, “Features film” dedicata ai lungometraggi, con un premio al miglior film di 3.000 euro, e “Short movies” riservata ai cortometraggi, con un premio di 2.000 euro.
In totale 16 i film e corti in competizione, scelti tra opere ricevute da registi e registe di 22 nazioni, con età media under 40, 2 delle quali saranno in anteprima mondiale e 3 in anteprima italiana.
Nella sezione specialePanorama oltremare” ci saranno tre significativi film italiani dell’ultimo anno, con ospiti d’eccezione: il 6 ottobre il regista Alessandro Rak presenterà al Cinema Astra “Yaya e Lennie . The walking liberty”, il 7 ottobre sempre all’Astra ci sarà, invece, l’attrice Ondina Quadri a presentare il film rivelazione “Piccolo corpo” di Laura Samani, e, infine, l’8 ottobre al Museo Darwin Dohrn un altro film importante come “Re granchio”, che sarà presentato dal regista Matteo Zoppis e dal compositore Vittorio Giampietro.
In programma anche tanti talk e le tavole rotonde che coinvolgeranno personalità scientifiche, giornalisti, partner, artisti e registi. Perr discutere sulla situazione dei mari e degli oceani, sul ruolo che possono avere soggetti pubblici e privati in un’idea di futuro sostenibile, sulla blue economy e le sue prospettive imprenditoriali.
Per saperne di più
www.pianetamarefilmfestival.it
In foto, una sequenza del corto di animazione Footstes on the wind


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