Anche quest’anno, la memoria sarà celebrata. Domani, sabato 14 giugno 2025, alle 10, si terrà la tradizionale commemorazione degli eroici difensori della Repubblica napoletana, caduti il 13 giugno 1799 al Forte di Vigliena.
L’iniziativa, promossa per la prima volta nel 1999 dall’avvocato Gerardo Marotta, si svolgerà quest’anno presso le Officine del Teatro San Carlo, esattamentenegli stabilimenti ex Cirio (Stradone Vigliena – San Giovanni a Teduccio, Napoli), a causa di lavori in corso nell’area antistante il Forte.
Il tema dell’edizione odierna sarà: “Custodire la memoria, costruire il futuro: il recupero conservativo e la tutela del Forte di Vigliena“.
Il fortilizio settecentesco, in evidente stato di abbandono, nel 1891 fu proclamato “monumento nazionale”, adopera dei parlamentari Matteo Renato Imbriani Poerio e Giovanni Bovio. Una costruzione che trasuda storia, di grande interesse socio-politico e culturale, ma evidentemente neppure queste nobili caratteristiche sono state in grado di proteggerlo dall’incuria e dal degrado. Meglio puntare solo sulla riqualificazione del porto di Napoli (e della sua area retrostante) piuttosto che guardare di fronte ed accorgersi che una fortezza, memoria di storia ederoismo, grida vendetta.
Il programma prevede un convegno con la partecipazione di rappresentanti delle istituzioni culturali cittadine. Sono stati invitati il sindaco di Napoli, il vicesindaco, il Ministro della Cultura, il Presidente della Regione Campania, il presidente e il consiglio della VI° Municipalità, il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale e ABC Napoli.
Numerose associazioni e realtà a impegno culturale e civico hanno già confermato la propria adesione, tra cui: l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, il FAI – Napoli, l’Istituto Italiano dei Castelli – Sezione Campania, la Società Napoletana di Storia Patria, Italia Nostra – Napoli, le Assise della città di Napoli e del Mezzogiorno d’Italia, e molte altre.
Alle 12 è prevista la deposizione di un fascio di fiori presso le mura del Forte, in omaggio ai caduti del 1799. L’iniziativa vuole rinnovare l’impegno per la tutela del sito storico e la valorizzazione del Patrimonio culturale della città, riaffermando l’importanza della memoria storica come fondamento per la costruzione del futuro.
Il fil rouge è dato dalla connessione, così come le precedenti manifestazioni a difesa del Forte, con il più generale tema della bonifica dell’area, il risanamento del mare e la riqualificazione dell’intera area orientale della città di Napoli.