Franco Cesati editore/ “Digito Ergo Sum”: Carlo Nofri interroga il presente tecnologico e lo mette (anche) in discussione

0
71

«Questo libro nasce da una ricerca, durata circa due anni, sulle riflessioni scientifiche e filosofiche che stanno accompagnando la rivoluzione digitale. Un sentiero più stretto di quanto potessi pensare all’inizio, una specie di gola tra alte pareti che incombono sul cammino; da un lato innovazioni tecnologiche onnipervasive e i cui effetti prodigiosamente benefici sono enfatizzati quotidianamente dai media, dall’altro le crescenti e diffuse preoccupazioni destate nell’opinione pubblica e nei governi dalle opache modalità di impiego di queste tecnologie che prendono piede ancor prima che se ne possa esaminare il complesso impatto sulla vita degli esseri umani».
In “Digito Ergo Sum. Introduzione alle filosofie dell’era digitale” (Franco Cesati editore, pagine 219, 22 euro, Carlo Nofri si propone lo scopo di restituire alla filosofia il suo ruolo di guida, ora che siamo immersi nell’epoca dell’innovazione tecnologica.
L’autore parte da un assunto chiaro: la rivoluzione digitale non è soltanto una questione tecnica ma ha condotto a un mutamento antropologico; il mondo dei bit ha ormai inglobato quello degli atomi e costringe l’essere umano a ridefinire la propria identità, nonché il concetto stesso di verità e persino la nozione di realtà.
Che cosa significa, dunque, essere umani quando la nostra vita si svolge in un ambiente “onlife”, dove reale e virtuale, biologia e non biologia si mescolano fino a confondersi? I riferimenti a filosofi antichi e moderni – da Eraclito a Byung-Chul Han, passando per Luciano Floridi – vengono intrecciati con esempi concreti del quotidiano digitale, restituendo un quadro lucido e a volte inquietante del presente.
Carlo Nofri elabora una vera e propria mappa concettuale delle contraddizioni che segnano il nostro tempo: le dieci antinomie individuate nella rivoluzione digitale – Dal mondo delle cose a quello delle non cose, Identità fisica, identità digitale e privacy, Sviluppo tecnologico = progresso, Verità, post-verità e fake news, Potere dei governi e potere della rete, Algoritmi, antroporitmi e algoretica, Biosfera e infosfera nell’antropocene, Intelligenza umana e intelligenza artificiale, Essere o tempo e Psicopatologia dell’era digitale – che compongono un complesso mosaico che riflette la tensione tra l’ottimismo tecnologico e la perdita di senso che ne può derivare.
Particolarmente efficace è l’idea di algoretica, una nuova etica degli algoritmi che restituisca centralità alla persona in un mondo governato da codici e intelligenze artificiali; l’AI, in tal merito, diventa nel testo il banco di prova della nostra capacità di conservare un principio di umanità in mezzo all’onnipresenza delle macchine. “Digito Ergo Sum. Introduzione alle filosofie dell’era digitale” è dunque un saggio che non si limita a raccontare il presente tecnologico: lo interroga, lo interpreta e lo mette anche in discussione. (Attilio Levi)
©Riproduzione riservata
Per saperne di più
Franco Cesati editore

RISPONDI

This site is protected by reCAPTCHA and the Google Privacy Policy and Terms of Service apply.