«Chiunque si occupi di spettacolo prima o poi deve fare i conti con Napoli, per forza». A parlare è Lina Wertmüller. La regista e sceneggiatrice italiana è stata insignita cittadina onoraria della citt  di Napoli dal sindaco Luigi de Magistris. Diventare cittadina napoletana era un desiderio che la signora del cinema italiano non aveva ancora realizzato, espresso solo qualche mese fa dal palco del San Carlo, durante la serata in suo onore in occasione del ventennale del Festival Capri Hollywood.
Quel sogno finalmente è diventato realt  per la ottantasettenne che con il cinema, la cultura e il teatro partenopei ha un legame profondo.
«Mio nonno era napoletano, il cavaliere Arcangelo Santamaria Maurizio, io non l’ho mai conosciuto. Pensate quanto è lunga l’Italia, sotto arriva la Tunisia sopra la Francia, lunga, stretta, piena di regni, diversi e tanti. E quindi di culture diverse. Ci sar  una ragione del fatto che Napoli produce quella musica che produce».
Il padrone di casa, il sindaco de Magistris, interpreta cos questa scelta «Una grandissima artista, regista la cui storia è profondamente intrecciata con la nostra citt , con tantissimi attori, attrici. Una donna che ha saputo interpretare nelle sue radici il sud, il mezzogiorno con grande autonomia e libert . Una donna molto napoletana. Oggi formalmente le riconosciamo quello che lei in qualche modo ha sempre interpretato. Siamo orgogliosi e fieri di questa cittadinanza onoraria».

Di seguito le motivazioni espresse nella delibera di Giunta Comunale n. 693 del 30/10/2015

Premesso
che la Signora Arcangela Felice Assunta Wertmüller von Elgg Spanol von Braueich, conosciuta come Lina Wertmüller, nata a Roma è una regista e autrice di fama nazionale ed internazionale, che ha sempre intrecciato la sua brillante carriera professionale con la Citt  di Napoli;
Considerato
che Lina Wertmüller, nelle sue opere cinematografiche ha sempre indagato,
con ironia, nel profondo delle contrapposizioni economiche e delle contraddizioni civili e politiche della societ  italiana, in generale, e del Mezzogiorno d’Italia, in particolare, con una visione n didattica, n didascalica;
che ha attraversato vari “generi” cinematografici, lasciando una Sua personale impronta ed un Suo stile, indelebile ed inconfondibile tipico del suo cinema raffinatissimo nelle ambientazioni – caratterizzato dalla rappresentazione satirica, travolgente e grottesca del nostro Paese, dei suoi difetti e dei suoi miti;
Rilevato
che Lina Wertmüller ha dedicato ed ambientato molte sue opere a Napoli
dove ha sempre trovato “grandi professionalit  e vissuto intense emozioni”- e nel nostro territorio, come, ad esempio, Pasqualino Settebellezze, Un complicato intrigo di donne vicoli e delitti, Ferdinando e Carolina, Sabato domenica e luned, Ninfa Plebea, Francesca e Nunziata. Quest’ultimo un vero e proprio memorabile affresco sulle vicende storiche di una famiglia della provincia di Napoli ma, soprattutto, sulle enormi potenzialit  e capacit  imprenditoriali di chi vive questa terra cos difficile e complessa;
che ha diretto, al Teatro di S. Carlo una bella edizione della “Carmen” di Bizet, teatro che la Wertmüller definisce “in assoluto, il più bello del mondo”;
che la grande cineasta ha, in ogni occasione, manifestato il suo profondo legame ed amore per Napoli, esprimendo recentemente proprio al Teatro di S. Carlo, nel corso di una serata in Suo Onore – il desiderio di diventarne Cittadina Onoraria.
Tale legame – consolidatosi con l’incontro con il marito, il grande artista, scenografo Enrico Job, nato a Napoli – è sempre fortissimo, un vero e proprio amore “io amo Napoli, senza riserve. La considero una perla meravigliosa, l’autentica regina del Mediterraneo. L’ho frequentata a lungo… Molti problemi di Napoli sono comuni alla maggior parte delle metropoli, in Italia ed all’estero. Ma i lati negativi non dovrebbero mai far passare in secondo piano quelli positivi che sono numerosi e, spesso, unici al mondo”.

Ritenuto
che si vuole fermamente rinsaldare ufficialmente ed in modo indissolubile il vincolo di amicizia e di affetto tra Napoli e Lina Wertmüller.

A tal proposito, il Sindaco – che ha dichiarato di essere “affascinato e colpito dalla straordinaria cultura di questa donna… che rappresenta una delle più grandi interpreti della storia del cinema del nostro Paese” – intende rendere doveroso omaggio al Suo attaccamento a Napoli, conferendole la cittadinanza onoraria delibera
conferire, per i motivi esposti in narrativa alla regista, autrice Lina Wertmüller, la cittadinanza onoraria, quale pubblico attestato dei sentimenti di amicizia, stima, gratitudine, ammirazione ed affetto della Citt  di Napoli.

De Magistris consegna la cittadinanza onoraria a Lina Wertmüller.

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