New entry nell’Albo d’oro dei Benefattori del Pio Monte della Misericordia. Mario Codognato, direttore della Anish Kapoor Foundation e direttore della Fondazione Berggruen.
Appuntamento sabato 11 febbraio alle 12 nel cortile del Pio Monte dove sarà inciso il nome di Codognato sul grande marmo posto all’ingresso dell’Istituzione di via Tribunali.
Dopo, sarà possibile visitare, al primo piano del palazzo, la sezione di arte contemporanea che per l’occasione è stata riallestita con l’aggiunta delle ultime opere acquisite.
Il marmo dell’Albo d’oro celebra in ordine cronologico, i nomi dei più rilevanti donatori e testatori dell’istituto benefico partendo dai fondatori del Monte e da Carlo Caracciolo di Vico nel 1607 fino ad arrivare ai benefattori di oggi.
Mario Codognato è il curatore del progetto Sette opere per la Misericordia, iniziativa di arte e solidarietà voluto nel 2011 dall’allora Governatore Maria Grazia Leonetti Rodinò con l’intento di saldare un antico rapporto tra il Monte e l’arte contemporanea, proprio come accadde nel 1606, quando i Governatori del Pio Monte decisero di commissionare la tela d’altare a Caravaggio, l’artista più moderno e rivoluzionario del tempo.
Grazie alla visione di Mario Codognato e al suo generoso e costante impegno, il Pio Monte ha potuto aprire le porte a grandi artisti internazionali, che, sensibili alla causa promossa dall’Istituzione, hanno donato una loro opera ispirata al tema della misericordia, sintesi del messaggio di ieri e di oggi dell’Ente (tra gli artisti più importanti ricordiamo: Sandro Chia, Francesco Clemente, Gordon Douglas, Jimmie Durham, Mimmo Jodice, Anish Kapoor, Joseph Kosuth, Jannis Kounellis, Mimmo Paladino, Michal Rovner, Gilberto Zorio).
Nel 2017 il progetto è stato esposto all’Istituto Italiano di Cultura a Londra. Dal 2019, Codognato fa parte del comitato scientifico dell’Ente insieme a Stefano Causa, Paola D’Alconzo, Bianca de Divitiis e Giuseppe Porzio.
La sezione dedicata all’arte contemporanea rappresenta oggi un’importante offerta culturale e attrae un numero crescente di visitatori che diventano i quotidiani protagonisti dell’attività sociale e dell’opera assistenziale promossa dal Pio Monte, sostenendola attraverso l’acquisto del biglietto di ingresso alla collezione d’arte.
Tra le future iniziative per le celebrazioni dei 50 anni di apertura al pubblico del complesso museale, ci sarà la VII edizione del progetto Sette opere per la Misericordia sotto la sapiente curatela di Mario Codognato che, attraverso i nuovi linguaggi dell’arte contemporanea, prosegue nel suo generoso e importante percorso di sostegno all’opera che il Monte svolge da oltre 400 anni.
Codognato è stato curatore capo del Museo Madre di Napoli e alla 21er Haus del Belvedere di Vienna (2014-2016). È direttore della Fondazione Berggruen e dal 2016 è direttore della Anish Kapoor Foundation.
Per saperne di più
www.piomontedellamisericordia.it
New entry in the Roll of Benefactors of Pio Monte della Misericordia. It’s Mario Codognato, director of the Anish Kapoor Foundation and director of the Berggruen Foundation.
Appointment on Saturday, 11 February, at 12 noon in the courtyard of Pio Monte where Codognato’s name will be engraved on the large marble placed at the entrance of the institution on Via Tribunali.
Afterwards, it will be possible to visit, on the second floor of the building, the contemporary art section that has been rearranged for the occasion with the addition of the latest works acquired.
The marble Roll of Honor celebrates, in chronological order, the names of the most relevant donors and testators of the charitable institution starting with the founders of Monte and Carlo Caracciolo di Vico in 1607 and ending with today’s benefactors.
Mario Codognato is the curator of the Sette opere per la Misericordia (Seven Works for Mercy) project, an art and solidarity initiative wanted in 2011 by then Governor Maria Grazia Leonetti Rodinò with the intention of cementing an ancient relationship between the Mount and contemporary art, just as it happened in 1606, when the Governors of the Pio Monte decided to commission the altar canvas to Caravaggio, the most modern and revolutionary artist of the time.
Thanks to Mario Codognato’s vision and his generous and constant commitment, Pio Monte has been able to open its doors to great international artists, who, sensitive to the cause promoted by the Institution, have donated one of their works inspired by the theme of mercy, a synthesis of the Institution’s message of yesterday and today (among the most important artists are: Sandro Chia, Francesco Clemente, Gordon Douglas, Jimmie Durham, Mimmo Jodice, Anish Kapoor, Joseph Kosuth, Jannis Kounellis, Mimmo Paladino, Michal Rovner, Gilberto Zorio).
In 2017, the project was exhibited at the Italian Cultural Institute in London.
Since 2019, Codognato has been part of the institution’s scientific committee along with Stefano Causa, Paola D’Alconzo, Bianca de Divitiis, and Giuseppe Porzio.
Today, the section dedicated to contemporary art represents an important cultural offer that attracts a growing number of visitors who become the daily protagonists of the social activity and charitable work promoted by Pio Monte, supporting it through the purchase of the entrance ticket to the art collection.
Future initiatives for the celebration of the 50th anniversary of the museum complex’s opening to the public will include the seventh edition of the Seven Works for Mercy project under the expert curatorship of Mario Codognato, who, through the new languages of contemporary art, continues on his generous and important path of supporting the work that Mt. has been doing for more than 400 years.
Codognato was chief curator at the Madre Museum in Naples and at 21er Haus at the Belvedere in Vienna (2014-2016). He is director of the Berggruen Foundation and has been director of the Anish Kapoor Foundation since 2016.
