Restituire alla città la Reale Pontificia Basilica di San Giacomo degli Spagnoli come luogo di culto trasformandola anche in un laboratorio culturale. Parte da questo obiettivo l’accordo quadro tra l’Università degli Studi di Napoli Federico II e la Reale Arciconfraternita del Monte del Santissimo Sacramento dei Nobili Spagnoli che verrà siglato giovedì 2 marzo alle 12 nella Sala del Consiglio presso il Rettorato dell’Ateneo (in corso Umberto I, 40).
La firma, che coinvolgerà per la Federico II il rettore Matteo Lorito e per l’Arciconfraternita il governatore delegato Giuseppe de Vargas Machuca, avverrà nel corso della presentazione alla stampa del progetto di collaborazione che avrà durata triennale e impegna le parti a promuovere e realizzare azioni per favorire la ricerca scientifica e per valorizzare il patrimonio culturale cittadino mediante progetti e iniziative condivisi.
La Reale Pontificia Basilica di San Giacomo degli Spagnoli, costruita nel 1540 per volontà del Viceré Don Pedro Alvarez de Toledo, scrigno di pregevoli opere pittoriche e scultoree, è inglobata all’interno di palazzo San Giacomo, sede del Comune di Napoli.
Alla conferenza interverranno gli altri due governatori dell’Arciconfraternita del Santissimo Sacramento dei Nobili Spagnoli, Landolfo Ambrogio Caracciolo di Melissano e Giovanni de Lutio di Castelguidone, il presidente del Comitato per la Basilica di San Giacomo degli Spagnoli Partidarios de Santiago, Andrea Di Nino, e la responsabile scientifica del progetto, Francesca Marone, dell’ateneo federiciano.
In alto, un’immagine della basilica

Project/ Will reopen the royal pontifical Basilica of St. James of the Spaniards and also become a cultural laboratory
Returning the Royal Pontifical Basilica of St. James of the Spaniards to the city as a place of devotion by also transforming it into a cultural laboratory. This is the starting point of the framework agreement between the University of Naples Federico II and the Royal Archconfraternity of the Mount of the Blessed Sacrament of the Noble Spaniards that will be signed on Thursday, March 2, at 12 p.m. in the Council Chamber at the University Rector’s Office (in Corso Umberto I, 40).
The signing, which will involve Rector Matteo Lorito for the Federico II and Governor Delegate Giuseppe de Vargas Machuca for the Archconfraternity, will take place during the presentation to the press of the collaboration project, which will last three years and commits the parties to promote and carry out actions to foster scientific research and to enhance the city’s cultural heritage through shared projects and initiatives.
The Royal Pontifical Basilica of St. James of the Spaniards, built in 1540 at the behest of Viceroy Don Pedro Alvarez de Toledo, a treasure trove of valuable paintings and sculptures, is incorporated within Palazzo San Giacomo, the headquarters of the Municipality of Naples.
Speaking at the conference will be the other two governors of the Archconfraternity of the Blessed Sacrament of the Noble Spaniards, Landolfo Ambrogio Caracciolo of Melissano and Giovanni de Lutio of Castelguidone, the chairman of the Committee for the Basilica of St. James of the Spaniards Partidarios de Santiago, Andrea Di Nino, and the project’s scientific manager, Francesca Marone.

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