Ci sarà anche Rossini tra i protagonisti del Premio Masaniello in scena sabato 29 settembre, nella Villa Floridana di Napoli (Museo Duca di Martina), dalle 20,30. Il ritmo brioso della sua tarantella napoletana (intitolata La danza) travolgerà gli spettatori grazie all’interpretazione delle sorelle ballerine, Ginevra e Virginia De Masi.
Non è un caso che le gemelle napoletane abbiano scelto questo brano per  esibirsi durante l’evento dedicato alle eccellenze di Napoli: dal 1815 al 1822, il musicista pesarese fu direttore musicale del San Carlo. E proprio alla prestigiosa scuola di ballo del Lirico  partenopeo si sono  formate le due diciottenni, danzatrici per vocazione fin da bambine.  Che, dopo aver incantato il pubblico all’Opera del Casinò sanremese con i ritmi rossiniani per  la manifestazione “Sanremo canta Napoli”  due settimane fa, li ripropongono sotto il cielo del Golfo che li ha ispirati.
Una serata dai grandi numeri quella che si propone domani. Innanzitutto perché la manifestazione  ideata da Umberto Franzese e Luigi Rispoli ha superato  il decennio (è la 13sima edizione) e poi perché tanti saranno i premiati, su due fronti: quello che  gli organizzatori definiscono il tema ciclico, ovvero “Napoli t’amooo”, e quello specifico (e poetico) dell’edizione  2018  “Campania, terra lunare tra fertili ruine e bollenti crateri”.
Per quest’ultimo, nomi di spicco dal mondo dell’arte, come il direttore del Museo Real bosco di Capodimonte, Sylvain Bellenger e Andrea Viliani che guida da anni il Madre, tempio napoletano del contemporaneo, incoronato miglior direttore di Museo da Artribune nel 2017.
Ma l’arte tocca anche il tema ciclico: riceverà la statuetta/premio raffigurante il pescivendolo ribelle, scolpita da Domenico Sepe, pure la geniale autrice Carla Viparelli che affascina con le sue opere anche il pubblico d’oltreoceano e in ottobre sarà  di nuovo a Los Angeles con una mostra.
La regia della serata è curata da Sasà Imperatore che da tre anni offre la sua elegante impronta al progetto, affiancato da professionalità, eleganza e bellezza della conduttrice Lorenza Licenziati. Talento tra i talenti.

Premio masaniello| ilmondodisuk.com
Qui sopra, Ginevra (a destra) e Virginia De Masi a Palazzo Donn’Anna, durante la conferenza stampa del Premio con l’ideatore della rassegna (insieme a Umberto Franzese), Luigi Rispoli. Sopra, la statuetta di Domenico Sepe (fonte Facebook, bacheca della manifestazione dedicata a Masaniello)

LA MANIFESTAZIONE
Premio Masaniello
Napoletani Protagonisti 
XIII edizione
Parco Villa Floridiana – Sabato 29 settembre
Dalle 20,30
concerto della fanfara dei Carabinieri di Napoli
Tema ciclico: Napoli T’amooo!
Premiati: la cantante Fiorenza Calogero, il giornalista Pasquale Esposito, il chirurgo Walter Santaniello, il generale di Brigata dell’Arma dei Carabinieri, la scrittrice Serena Venditto, l’artista Carla Viparelli, l’attrice Miriam Candurro, il cabarettista Antonio Riscetti, l’imprenditore Walter Wurzburger.

Tema specifico : Campania, terra lunare tra fertili ruine e bollenti crateri
Premiati: Carmela Capaldi ( professore associato di archeologia classica Università Federico II), Luca Cerchiai (ispettore archeologo Soprintendenza Salerno Avellino Benevento), l’archeologa Daniela Giampaola,  Andrea Viliani (direttore del Madre, il museo d’arte contemporanea Donnaregina della Regione Campania), Carlo Leggieri (operatore subacqueo soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio, Anna Imponente (direttore Polo Museale della Campania).

 

 

 

 

 

 

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