Alimentazione sana, sostenibile, riduzione degli sprechi e coinvolgimento della comunità. Quattro i punti chiave del progetto CoScienze Gastronomiche. La cucina solidale di Agraria, iniziativa dell’Univeristà Federico II che prevede la realizzazione e la distribuzione di pasti per indigenti, presentata al dipartimento di Agraria.
.Si comincerà con 100 pasti al giorno, con cadenza mensile. La realizzazione di ‘Co-Scienze’ si avvarrà della partecipazione attiva di studenti federiciani, docenti, personale dell’Ateneo, associazioni, onlus, aziende e testimonial.
Il progetto è stato presentato da Danilo Ercolini, direttore del dipartimento , e Raffaele Sacchi, coordinatore del corso di laurea in scienze Gastronomiche Mediterranee, alla presenza di Antonio Pescapè, delegato all’innovazione e Terza missione della Federico II, Alessandro Buttà, Direttore Generale della Federico II, Vincenzo Cuomo, sindaco di Portici, e Ciro Buonajuto, sindaco di Ercolano.
Ai fornelli,
nella cucina (foto) del corso di Scienze gastronomiche Mediterranee, gli chef Ludovico D’Urso, Giuseppe Sorrentino e Antonio Esposito dell’Associazione Provinciale Cuochi Napoli insieme al professore Sacchi.
Hanno realizzato un pasto possibile, secondo criteri e ingredienti della cucina mediterranea, preparando paccheri con pomodorini, olio e formaggio del territorio. Tutto tracciato ed etichettato, indicate pure le modalità di smaltimento dei contenitori in cui saranno posti gli alimenti per la distribuzione. Verranno lanciati anche messaggi relativi ai fondamenti di una sana alimentazione su tovagliette ideate per l’occasione.
I pasti saranno distribuiti attraverso le strutture di Padre Claudio Jovis del Convento di Sant’Antonio di Portici e di Padre Pasquale Incoronato della Chiesa Santa Maria del Pilar di Ercolano.
Solidarietà e inclusione sociale, il progetto si impegna quindi a ridurre al minimo lo spreco alimentare nella preparazione dei cibi, offrirà pasti preparati con ingredienti locali e stagionali, promuovendo al contempo pratiche agricole e consumi sostenibili. I piatti saranno nutrizionalmente bilanciati e caratterizzati da un alto livello di aderenza al modello nutrizionale mediterraneo.
Per CoScienze Gastronomiche c’è già un programma alimentare: sono stati stilati una decina di menù naturalmente tutti con ingredienti stagionali. Se l’esperimento funzionerà, l’obiettivo è quello di quadruplicare la preparazione e arrivare ai 100 pasti alla settimana.

Federico II University/ Agraria, students in the kitchen: the solidarity project “Gastronomic CoSciences” starts. One hundred meals for the poor with products of the Mediterranean cuisine

Healthy eating, sustainability, waste reduction and community involvement. These are the four key points of the project Co-Gastronomic Sciences. Agraria’s Solidarity Kitchen, an initiative of the Federico II University that involves the creation and distribution of meals for indigent people, presented at the Department of Agraria.
It will start with 100 meals a day, on a monthly basis. The implementation of ‘Co-Sciences’ will make use of the active participation of Frederick II students, faculty, University staff, associations, non-profit organizations, companies and testimonials.
The project was presented by Danilo Ercolini, director of the department , and Raffaele Sacchi, coordinator of the degree course in Mediterranean Gastronomic Sciences, in the presence of Antonio Pescapè, delegate for innovation and Third Mission of the Federico II, Alessandro Buttà, Director General of the Federico II, Vincenzo Cuomo, mayor of Portici, and Ciro Buonajuto, mayor of Herculaneum.
At the stove, in the kitchen of the Mediterranean Gastronomic Sciences course, Chefs Ludovico D’Urso, Giuseppe Sorrentino and Antonio Esposito of the Naples Provincial Chefs Association together with Professor Sacchi.
They made a possible meal, according to Mediterranean cuisine criteria and ingredients, preparing paccheri with cherry tomatoes, oil and cheese from the area. Everything traced and labeled, also indicated how to dispose of the containers in which the food will be placed for distribution. Messages related to the fundamentals of healthy eating will also be launched on placemats designed for the occasion.
Meals will be distributed through the facilities of Father Claudio Jovis of the Convent of St. Anthony in Portici and Father Pasquale Incoronato of the Church of Santa Maria del Pilar in Herculaneum.
Solidarity and social inclusion: the project is therefore committed to minimizing food waste in food preparation and will offer meals prepared with local and seasonal ingredients, while promoting sustainable agricultural practices and consumption. The meals will be nutritionally balanced and characterized by a high level of adherence to the Mediterranean nutritional model.
For CoScienze gastronomiche, there is already a food program in place: about ten menus have been drawn up, of course, all with seasonal ingredients. If the experiment works, the goal is to quadruple the preparation and reach 100 meals a week.

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