Avventura all’aria aperta. Così è intitolata la tredicesima edizione del remio Nati per leggere. I bambini del plesso dell’infanzia Paisiello voteranno il racconto più bello tra quelli letti con le insegnanti e i volontari della Biblioteca nazionale di Napoli. I due testi che avranno ottenuto più voti saranno premiati al salone del libro di Torino.  
Libri, ma soprattutto albi illustrati, per solleticare la fantasia dei bambini e svilupparne le capacità di apprendimento e l’abitudine all’ascolto. L’Istituto comprensivo D’Aosta Scura di Napoli, guidato dal dirigente Eugenio Tipaldi per il Sud la Campania è l’unica scuola partecipante.
Spiega Tipaldi:  «Il nostro istituto ha aderito con molto interesse. Nel contesto dei Quartieri Spagnoli dove sono ubicati i tre plessi scolastici dell’istituto, e in particolare presso la scuola dell’infanzia Paisiello che s’affaccia su piazza Montecalvario, abituare i bambini ad ascoltare i testi scritti sin da piccoli è fondamentale per la loro crescita intellettiva. Si aprono orizzonti di fantasia e ci si abitua all’attenzione della parola che è magica in quanto dà senso alle cose».
Tutto questo significa offrire pari opportunità di conoscenza. «Nella nostra città- commenta Maria Iannotti, direttrice della Biblioteca Nazionale di Napoli- dove i tassi di povertà educativa sono elevatissimi, la lotta alle diseguaglianze e l’affermazione e la tutela dei diritti dei bambini e delle bambine è per noi bibliotecari una priorità assoluta. Ed è questo il motivo per cui la biblioteca contribuisce con i propri fondi all’incremento del già prezioso patrimonio librario npl e ha inoltre in programma di ampliare la propria offerta culturale con l’acquisto di  altri libri ad alta leggibilità per una biblioteca sempre più inclusiva capace di abbattere barriere come quelle della dislessia».  
La scuola Piasiello ha acquistato dieci testi scelti nell’ambito dell’iniziativa, che i bimbi delle 8 sezioni della scuola hanno cominciato a leggere, come racconta la referente del progetto, la docente Maria Ammaturo:  «Credo che la lettura guidata e drammatizzata sia uno strumento fondamentale per noi docenti dell’infanzia, e soprattutto per i nostri alunni che vanno dai 3 ai 5 anni di età. I dieci testi da leggere sono denominati albi, in quanto hanno caratteristiche particolari per prestarsi a una più ampia utilizzazione, come per esempio il silent book dotato di sole immagini. Appena la fine dello stato di emergenza lo permetterà, stiamo organizzando visite al punto lettura Nati per Leggere presso per i bambini ma anche per quei genitori che vorranno unirsi a noi».
Il Punto npl è ospitato dal 2017 dalla Biblioteca Nazionale di Napoli; nati per leggere è un programma nazionale di promozione della lettura rivolto alle famiglie con bambini da zero anni in su, promosso dall’associazione culturale pediatri, dall’associazione Italiana Biblioteche e dal Centro per la salute del bambino onlus.

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