Parole scritte per andare in scena. Quattro testi teatrali raccolti nel libro "La voce delle mani” di Delia Morea (il mondodisuk, pag 110, euro11) sono stati protagonisti del suggestivo incontro alla sala Annibale Ruccello di Castellammare (cinema Montil” di Via Bonito 10), nell’ambito della rassegna letteraria “Libri, con-tatto”, organizzata dall’associazione Idea Citt . A condurre la serata, il giornalista (e curatore) Vincenzo Aiello, attraverso una chiacchierata con l’autrice, intervallata dall’intensa lettura di Lalla Esposito, Antonella Morea, Anna Spagnuolo e Patrizia Spinosi.
La sacralit  del teatro ha catturato il pubblico coinvolto dalle forti emozioni di personaggi differenti Anna la vivandiera/prostituta che si concede ai soldati, prima avversaria di Giovanna d’Arco, poi rapita dalla sua fede; Elena, moglie ingannata dal carrierismo del marito medico; Emma Hamilton, arrogante lady, consorte del più potente ambasciatore d’Inghilterra, piegata dal declino della vita che l’affianca alla nemica di un tempo, Eleonora Pimentel Fonseca, coraggiosa direttrice del Monitore napoletano all’epoca della Repubblica del 1799; infine, Elisabetta, figlia di teatranti che porter  con s oltreoceano la ferita per la morte del padre, ucciso dalla sua passione per il palcoscenico.
E domani nuovo rendez-vous alle 18.30 per l’iniziativa che conclude il ciclo di questa edizione (2012/2013) con "Buona fine e… buon principio" (pagg. 96, euro 10; Centoautori) del trentottenne Tonino Scala pubblicato nella collana Narratopoli. L’autore viaggia tra personaggi napoletani in un giorno emblematico, il trentun dicembre, quando tutti si augurano una fine d’anno felice e un inizio sempre più roseo di quanto ha lasciato. Un orologio testimonia la vita che scorre e ne esalta gli attimi, momenti della storia di un popolo inconfondibile.
L’appuntamento offre anche l’occasione per partecipare al gioco letterario “L’amico occulto” organizzato da Teresa Carella. Chiunque potr  presentarsi con un libro impacchettato dove scriver  un breve pensiero. Nella pesca finale, ciascuno trover  il suo amico occulto.

Negli scatti di Pino Finizio, l’incontro dedicato al libro "La voce delle mani". In alto, Vincenzo Aiello con Delia Morea; in basso, da sinistra, il giornalista e l’autrice con Lalla Esposito; infine, le attrici Antonella Morea e Patrizia Spinosi

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