Cinema a Capodimonte: musical! Da stasera, sullo schermo nell’auditorium, al piano terra del Museo e Real Bosco di Capodimonte, scorreranno sei pellicole molto note che hanno emozionato intere generazioni, in lingua originale ma sottotitolate in italiano, da Gli uomini preferiscono le bionde a Cenerentola a Parigi, da La febbre del sabato sera a Moulin Rouge! da Coco a Yesterday.
Gli spettatori possono accedere, acquistando in biglietteria il ticket Museo al costo di 2 euro previsto per le aperture serali, senza bisogno di prenotazione e fino a esaurimento posti. Il Museo, infatti, sarà aperto dalle 19.30 alle 22.30 (ultimo ingresso ore 21.30) per dare comunque la possibilità a chi non volesse vedere il film di visitare il Museo e le mostre in corso.
La rassegna cinematografica a cura di Maria Tamajo Contarini, Anna Masecchia e Lorenzo Marmo, è finanziata con i fondi europei del progetto POC 2014-2020 “Capodimonte oggi racconta” e realizzata dal Museo e Real Bosco di Capodimonte, Amici di Capodimonte Ets con la collaborazione tecnica di “Dietro le quinte. Servizi per lo spettacolo”.
Giovedì 8 dicembre, alle 20, Gli uomini preferiscono le bionde di Howard Hawks, 1953, Usa, 91 minuti. Un classico del cinema di tutti i tempi, interpretato da due protagoniste da urlo: Marilyn Monroe e Jane Russell, dirette dal regista di culto Howard Hawks, racconta l’amicizia tra due ballerine molto diverse tra loro e presenta in chiave ironica i contrasti, la rivalità e la grande complicità delle due donne.
Venerdì 9 dicembre, Cenerentola a Parigi di Stanley Donen, 1957, Usa, 103 minuti. Interpretato da Audrey Hepburn (foto) e Fred Astaire, diretti dal regista e coreografo Donen e tratto dal musical presentato a Broadway da George e Ira Gershwin, raccoglie i protagonisti del musical americano degli anni Cinquanta. La timida bibliotecaria Jo va a Parigi come corrispondente di un giornale di moda per poter incontrare un ammirato filosofo. In realtà, come nella magica trasformazione hollywoodiana, la vediamo entrare leggiadra nel mondo della moda francese, vestita dallo stilista Hubert de Givenchy.
Sabato 10 dicembre, La febbre del sabato sera (vietato ai minori di 14 anni) di John Badham, 1977, Usa, 119 minuti. Tributo alla disco music degli anni Settanta, il film che racconta la passione per il ballo dell’italo americano Tony Manero, divenne un vero e proprio caso cinematografico. Acclamato dal grande pubblico e dalla critica più all’avanguardia, è ambientato nella realtà multietnica della gioventù residente a Brooklyn. La colonna sonora è stata per anni il disco più venduto di sempre.
Giovedì 15 dicembre, Moulin Rouge! di Baz Luhrmann, 2001, USA, Australia, 125 minuti.Musical stravagante che mette insieme i modelli del genere in versione moderna. Ambientato nella Parigi di fine Ottocento, un giovane scrittore inglese si trasferisce nel variopinto quartiere parigino. A contatto con l’ambiente dello spettacolo scopre l’interesse per il teatro e si innamora di una seducente ballerina del Moulin Rouge. Ispirato alla Traviata di Giuseppe Verdi il film è diretto dall’eccentrico regista australiano Luhrmann.
Venerdì 16 dicembre, Coco di Lee Unkrich, Pixar Animation, 2017, Usa 105 minuti. Capolavoro del cinema di animazione della Pixar Animation Studios. Il ragazzino messicano Miguel si ritrova nel mondo dei defunti alla ricerca del suo trisavolo, in una continua avventura con il mondo reale a lui contemporaneo. Un viaggio in cui sono presenti allegria e riflessione. Pluripremiato.
Sabato 17 dicembre alle 22, Yesterday di Danny Boyle, 2019, R.U, Russia, Giappone, Cina, Usa, 115 minuti Diretta dal regista di Trainspotting (1996) e The Millionaire (2008), più che un musical è un film cantato. Commedia sulla “beatlesmania” che ha influenzato le nuove generazioni dagli anni Sessanta a oggi.
Per saperne di più
capodimonte.cultura.gov.it

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