È  passato quasi un anno dalla frana che colpì la residenza d’arte Tana ideata da Marco Papa e Tiziana De Tora nel Sannio beneventano, danneggiandola gravemente e mettendo in pausa forzata gli interessanti progetti in corso (link per approfondimento a fondo pagina*). Ma a volte “rinasce un fiore sopra un fatto brutto” come diceva una canzone e da allora è partito il crowfunding online per poter rimettere in sesto questo punto di riferimento non solo artistico in senso stretto ma soprattutto votato alla causa ambientalista.
L’ acronimo Tana, infatti, che fino a poco tempo fa stava per Terranova Arte NAtura, oggi diventa “Think about natural action” proprio per rifarsi al rapporto uomo/natura e alla necessità impellente di sollecitare l’azione e prendersi cura di Madre Terra. Non a caso, le frane nei nostri territori a seguito di temporali improvvisi e particolarmente violenti, sono uno dei segnali più lampanti e frequenti che il cambiamento climatico è qualcosa che riguarda tutti da vicino.



La mostra in corso all’ Andrea Nuovo Home Gallery a Napoli e visitabile gratuitamente fino al 25 febbraio, ospita una selezione di 40 opere donate da artisti in tutta Italia (le trovate anche online), che grazie alle donazioni su Produzioni dal basso possono essere scelte e acquisite da chiunque voglia partecipare a supporto della ricostruzione. È  importante sapere che nessun altro tipo di aiuto economico o fondi pubblici è stato possibile per il progetto, al di fuori della raccolta online. Eppure le idee di resistenza come questa e di cooperazione avrebbero bisogno di ogni aiuto necessario per non sparire o perdersi nella lentezza dei lavori in corso.
Ma nonostante tutto e nonostante anche la pandemia, la tenacia di Marco e Tiziana è stata premiata e la solidarietà non si è fatta aspettare. Parte dei lavori inizieranno il prima possibile.


L’esposizione ha trovato ampio spazio tra le pareti di Andrea Nuovo che ha abbracciato la causa senza pensarci due volte.
Al piano terra, tra le varie opere ci accoglie la scultura di Ugo Cordasco che è già collezione privata grazie alla causa, il bellissimo acquerello di Gianfranco De Angelis e l’intenso panorama lavorato ad acido su carta fotosensibile di Giacomo Montanaro. Al piano superiore, in un angolo spicca l’ala di Christian Leperino con accanto le foglie mute di Pina Della Rossa e su un tavolo la serie di Alberi di Luca Dalisi. Poco più avanti verso il giardino del bellissimo spazio, la composizione in carta di Mariangela Levita e le linee pulite di Marco Kronstadiano Fiore.

Un personaggio simbolo di questa battaglia è Michelangelo Pistoletto. Marco e Tiziana infatti sono ambasciatori Rebirth/Terzo Paradiso che si basa sui principi di sensibilizzazione sociale alle tematiche ambientali. Per l’occasione l’artista ha creato l’opera “Il Terzo Paradiso per Tana” e lanciato il suo appello accorato tramite video.
Continuiamo ad aiutare tana a venire fuori da questo periodo buio e soprattutto andiamo a vedere da vicino le opere rompendo il muro “virtuale” che si è creato in questi ultimi 2 anni. Ritorniamo all’arte e agli artisti con l’azione. perché anche nel nostro piccolo possiamo fare molto.
©Riproduzione riservata 
In foto, alcune delle opere esposte

Per saperne di più
Crowdfunding/Un progetto per ristrutturare il Tana, residenza d’arte distrutta da una bomba d’acqua. 36 autori donano un’opera per la raccolta fondi: appello di Michelangelo Pistoletto – il mondo di suk

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