Qui sopra e in basso, Marco Iannaccone;
in alto la copertina del libro

Asia, una diciottenne, diversa dalle altre che si affacciano alla loro vita futura. Asia è una sognatrice, proiettata sì nel futuro, ma guardando al passato, le sue eroine sono Rossella O’ Hara, di Via col vento.
La nostra piccola folle Asia racconta momenti paradossali, con citazioni storiche, ricorda icone della musica, del cinema e dello spettacolo, racconta tutto questo con una specie di confessione laica, ma con un grande intelligente ironia.
Momenti di irresistibile ilarità aspettano il lettore, che potrebbe fare fatica ad entrare nel mondo di Asia perché anche la sua scrittura va contro corrente.
Noi la immaginiamo che passeggia per le vie di Napoli con il suo ombrellino di merletto nero, il suo vestito largo di una vera damina del’ottocento.
Chiaramente tutti la guardano come una “pazza” ma lei incurante continua a urlare con il suo cellulare, “azzeccato” tutto il giorno al suo orecchio, orgogliosa del suo modo di apparire, e con sguardo –falso- incurante, come se la gente non esistesse. E’ lei la protagonista del libro “Domani non è un altro giorno” firmato da Marco Iannaccone e Scarlet Lovejoy.
«Marco e Scarlet- spiega l’autore- sono la stessa persona ma mi piace menzionarli insieme perché sono i due lati della stessa medaglia. Il lato maschile e femminile di ognuno di noi. Il lato buono e negatvo della nostra anima. Ognuno ha due facce ma  solo pochi lo fanno presente. Io, da ariete, sono molto diretto e gioco a carte scoperte. Ho sempre amato l’arte. Ho sempre avuto una grande curiosità e ammirazione per tutte le forme artistiche».
 Anche Asia è curiosa della vita, affamata di conoscere il mondo in tutte le sue sfaccettature, lo fa con grande disinvoltura, anche se a volte è goffa in un modo divertente
«Provengo da una famiglia dove l’arte non è stata mai presa in considerazione. Io, invece, non sono mai riuscito a prendere in considerazione tutto ciò che è legato ai numeri. Sin da piccolo scrivevo racconti. La mia creatività è stata subito molto evidente ma è sempre stato molto libera di non incanalarsi in un’unica forma artistica: infatti sono anche fotografo, drag queen, performer, appassionato di astrologia e cartomanzia».
Cosa scrivevi da bambino?
«Racconti di fantasia. Spesso prendevo spunto dai miei amici di classe che, vista la mia creatività, desideravano far parte delle mie storie. Poi ho pensato a un romanzo. Con costanza e perseveranza mi sono prefissato di scrivere tre pagine al giorno e così piano piano è nato “Domani non è un altro giorno”. Un racconto surreale, divertente, pazzoide, parla di una ragazza outsider di nome Asia. Lei rifiuta l’epoca in cui vive e vuole rifugiarsi nel romanticismo delle atmosfere di altri tempi di “Via col vento”. Il suo sogno è confezionarsi un vestito come quelli che vediamo nel film e vivere il suo sogno d’amore con il suo professore di matematica».
Quasi tutti gli autori alla loro prima opera raccontano la propria anima. In Asia c’è anche una parte di te?
«Asia mi rappresenta molto. Come me non ama seguire il gregge. Ha una spiccata personalità, ama vestirsi a modo proprio e urlare il proprio Io ci sono. Un vulcano. Ama fare e imparare tante cose ma ha anche momenti di scoraggiamento. Per fortuna i momenti sì sono sempre di più dei momenti no. Asia è entusiasta, piena di energia ma anche imbranata e molto sensibile. Un personaggio positivo che sicuramente piacerà, in quanto molto umano. Molti si potranno rispecchiare in lei perché rappresenta  un adolescente piena di vita come lo siamo stati in tanti».


Sicuramente, ma forse i tanti non hanno avuto il coraggio di vivere con grande libertà e onestà intellettuale, quello che Asia, Marco , Scarlet, vivono e descrive nel suo scritto. Ma nel tuo romanzo descrivi anche una bella Napoli, afflitta , mai da cartolina.
«Sì da sfondo alle vicende di Asia, la città di Napoli, bellissima ma abbandonata a sé stessa. In declino e violenta ma anche colorita e divertente. Una città che è un teatro a cielo aperto. “Domani è un altro giorno “ è un romanzo allegro e spensierato che di questi tempi buii e pesanti può fare solo bene. Accompagnano questo periodo promozionale del libro dei miei video divertenti in cui faccio una parodia di “Via col vento” in cui nelle situazioni più disperata sbuca il mio romanzo come diversivo alle sofferenze e al malessere. Per   avere   un’idea   più   completa   di   me   vi   consiglio   di   dare   un   occhiata   al   mio  sito».
Asia sembra un personaggio di un fumetto, lei rivoluziona la figura delle adolescenti contemporanee Asia non si metterebbe mai in fila per negozi fashion, ma sicuramente si accapiglierebbe come una vrenzola vicino a una bancarella di Resina, per accaparrarsi un pezzo di tulle oppure un capo di abbigliamento vintage.
Un vestito che porterebbe a casa , e con la sua creatività lo trasformerebbe in un look post moderno.
Asia sogna i suoi sogni, non sogna mai i sogni degli altri, come potrebbe? Come potrebbe essere simile agli altri una persona che non è simile nemmeno a sé stessa e afferma Sono una disadattata e non sono predisposta alla vita, ma al sogno.
Anche i suoi gusti musicali fanno a cazzotti con la contemporaneità. Passa da  brani come Here comes the sun di George Harrison a Rain di Madonna.
Per non parlare poi dei suoi idoli, dai miti hollywoodiani come Marylin oppure Vivien Leigh a quelli casarecci come Sabrina Ferilli, per poi amare persino la regina Maria Antonietta, ma pure la Contessa di Polignac.
Che strano esserino è questo personaggio, ben inserita nel romanzo, che vi consigliamo di leggere. Interessante, fantasioso, colto: soprattutto vi rallegrerà il cuore facendovi ridere e sorridere, e come dice l’autore, in questo momento storico abbiamo bisogno di una leggera leggerezza.
Infine, ancora un mio pensiero: tra i personaggi amati da Asia dello storico Via col vento, nel mio personale immaginario , la vedo nei panni di “Mamy”, il ruolo interpretato dall’attrice Hattie McDaniel. Con il sottogonna strusciante regalatole dal capitano Rhett Butler (Clark Gable) .
Mamy che sale le scale della villa, nella piantagione Tara. Civettuola, finta timida, sorridente, proprio come Asia, anche se credo che lei vorrebbe essere più una imperatrice tipo Sissi, destino di un’imperatrice. Con vestiti maestosi e titolo nobiliare, si sentirebbe a suo agio.
Ma ogni lettore potrà dare un suo pensiero alle mille sfaccettature colorate del personaggio… questo è il bello della lettura. Ci potrebbe essere un confronto tra tutti quelli che leggeranno il romanzo. A chi somiglia Asia?
©Riproduzione riservata
IL LIBRO
Marco Iannaccone Scarlet Lovejoy
Domani non è un altro giorno
Les Flâneurs Edizioni, 2020
pagg.242, euro 15

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