Sbarca in Irpinia un borgo di libri. Per dare visibilità a Sant’Angelo dei Lombardi e all’abbazia del Goleto. Nasce la prima edizione irpina del festival cultural letterario controcorrente divenuto famoso nel borgo medievale di Casertavecchia per le sue scelte innovative.
La cultura diventa strumento per far parlare della stupenda abbazia, del complesso monastico, della storia di Gugliemo da Vercelli, fondatore anche del complesso monastico di Montevergine; e di Sant’Angelo dei Lombardi e dell’Alta Irpinia.
Primo appuntamento il dieci agosto, notte di San Lorenzo, alle 21 con «E lucevan le stelle: suoni e parole per la notte di San Lorenzo»: un concerto a cura del gruppo di musica contemporanea dell’«Ahirang Percussion Ensemble» diretto da Gennaro Damiano e un monologo musicale «Intorno al tratturello di San Guglielmo e all’Italia Sacra Straordinaria e Misteriosa» ispirato al libro omonimo «Italia sacra straordinaria e misteriosa» di Luigi Ferraiuolo.
L’iniziativa è organizzata da «Un Borgo di Libri Goleto» in collaborazione con l’associazione «Anna Jervolino», diretta dal maestro Antonino Cascio, che cura già in Campania «L’Autunno Musicale» e i «Summer Concert».
Spiega il sindaco di Sant’Angelo dei Lombardi, Rosanna Repole: «L’amministrazione comunale da sempre considera il Goleto simbolo dell’Alta Irpinia, dall’incontro con Luigi Ferraiuolo, direttore di Un Borgo di Libri, è nata l’idea di “Un Borgo di libri Goleto” e di una serie di appuntamenti diversi e innovativi di alto valore culturale e simbolico che possano far emergere l’area dal nostro limite geografico. Il primo viene realizzato in collaborazione con l’associazione Jervolino del maestro Antonino Cascio, che ringrazio di cuore».
Una sfida che punta a valorizzare uno dei rari luoghi dell’anima italiani e internazionali, ancora non conosciuto in maniera adeguata e che molto di buono può donare alle persone e alla cultura.
Grande sostegno all’iniziativa è arrivato dall’abate di Montevergine padre Riccardo Guariglia e dal vescovo di Santangelo dei Lombardi, Conza, Nusco Bisaccia, monsignor Pasquale Cascio.
Irpinia: a village of books launches the Goleto Abbey, a place for the soul. Celebrate the Night of San Lorenzo with the music of the Ahirang percussion ensemble
A village of books is coming to Irpinia. The aim is to raise the profile of Sant’Angelo dei Lombardi and the Goleto Abbey. The first Irpinian edition of the counter-cultural literary festival, which has become famous in the medieval village of Casertavecchia for its innovative choices, has arrived.
Culture becomes a tool with which to talk about the beautiful abbey, the monastic complex and the history of Guglielmo da Vercelli, who was also the founder of the Montevergine monastery.
The first event will take place on 10th August, the night of San Lorenzo, at 9 pm, with ‘E lucevan le stelle: suoni e parole per la notte di San Lorenzo’ (And the stars were shining: sounds and words for the night of San Lorenzo). This will be a concert by the contemporary music group Ahirang Percussion Ensemble, directed by Gennaro Damiano, followed by a musical monologue entitled Intorno al tratturello di San Guglielmo e all’Italia Sacra Straordinaria e Misteriosa (Around the little sheep-track of San Guglielmo and Sacred, Extraordinary and Mysterious Italy”, inspired by the book of the same name, “Italia Sacra Straordinaria e Misteriosa” (Sacred, Extraordinary and Mysterious Italy), by Luigi Ferraiuolo.
This initiative is organised by ‘Un Borgo di Libri Goleto’ in collaboration with the ‘Anna Jervolino’ association, directed by Maestro Antonino Cascio, who also organises ‘L’Autunno Musicale’ and ‘Summer Concerts’ in Campania.
Sant’Angelo dei Lombardi’s mayor, Rosanna Repole, explains: “The municipal administration has always considered Goleto to be the symbol of Upper Irpinia. The meeting with Luigi Ferraiuolo, director of Un Borgo di Libri, inspired the idea of ‘Un Borgo di Libri Goleto’ and a series of innovative events.”
This is a challenge that aims to promote one of the lesser-known Italian and international places of interest, which has the potential to benefit people and culture.
The initiative received great support from the Abbot of Montevergine, Father Riccardo Guariglia, and the Bishop of Sant’Angelo dei Lombardi-Conza-Nusco-Bisaccia, Monsignor Pasquale Cascio.