Maggio della Musica a Villa Pignatelli peri concerti di primavera. Otto tasselli cameristici compongono la stagione primaverile musicale nell’antica dimora partenopea.
Apre il nuovo ciclo Gilda Buttà (foto) giovedì 2 maggio alle 20, con lo storico concerto di Colonia di Keith Jarrett del 1975, la cui riproposizione nel contesto cameristico vuole esaltarne la dimensione inequivocabile di grande classico della letteratura per pianoforte del Novecento, a prescindere da ogni distinzione in generi e stili.
L’artista siciliana per lunghissimi anni è stata interprete ufficiale e punto di riferimento pianistico di Ennio Morricone (quasi iconica la sua interpretazione de “La leggenda del pianista sull’oceano”) rileggendone tutta la produzione, anche quella non destinata al cinema. Una musicista eclettica, capace di passare dal classico al pop: compare da solista nella colonna sonora dell’amatissima serie televisiva “Mare Fuori” e sono notevoli, inoltre, le sue collaborazione con Vasco Rossi e Mina.
Gilda Buttà è tra i pochi musicisti a essersi confrontati con il Concerto di Colonia di Jarrett, testo sacro dell’improvvisazione contemporanea. Due anni fa, nella chiesa di Donnaregina Nuova, diede un primo saggio delle proprie qualità, ma è chiaro che siano altri i pregi di scrittura e rilettura che si potranno apprezzare nell’ambiente raccolto di Villa Pignatelli.
Un concerto storico per le condizioni precarie in cui si svolse: Keith Jarrett (classe 1945) aveva appena 29 anni ed era già celebre. AColoia trovò un piano piccolo e malandato. Voleva andarsene, ma alla fine si fece convincere dall’organizzazione e profuse tanto impegno da lasciare incisa nella memoria un’esibizione incredibile, registrata dal suo manager.

Maggio della musica/ Villa Pignatelli: Sicilian pianist Gilda Buttà performs Keith Jarrett’s historic concert in Cologne

Maggio della Musica at Villa Pignatelli for Spring concerts. Eight pieces of chamber music make up the spring musical season at the ancient Neapolitan villa.
The new cycle will be inaugurated by Gilda Buttà on Thursday, May 2nd, at 8 p.m. with Keith Jarrett’s historic 1975 Cologne Concerto, whose revival in a chamber music context is intended to highlight its undeniable dimension as a great classic of 20th century piano literature, regardless of any genre or style distinction.
For many years, the Sicilian artist has been the official interpreter and piano reference of Ennio Morricone (her interpretation of “The Legend of the Pianist on the Ocean” is almost iconic), and she has performed all of his works, even those not intended for the cinema. An eclectic musician capable of moving from classical to pop: she appears as a soloist on the soundtrack of the popular television series “Mare Fuori”, and her collaborations with Vasco Rossi and Mina are also noteworthy.
Gilda Buttà is one of the few musicians who have faced Jarrett’s Cologne Concerto, a sacred text of contemporary improvisation. Two years ago, in the church of Donnaregina Nuova, she gave a first taste of its qualities, but it is clear that there are other merits of writing and rereading that will be appreciated in the intimate setting of Villa Pignatelli.
A historic concert because of the precarious conditions in which it took place: Keith Jarrett (born in 1945) was only 29 years old and already famous. He found a small, shabby piano in Cologne. He wanted to leave, but in the end he was persuaded by the organization to play anyway, and he put so much effort into it that he left an incredible performance in the world’s memory, recorded by his manager.

RISPONDI

This site is protected by reCAPTCHA and the Google Privacy Policy and Terms of Service apply.