Respira sotto il segno di una delle più grandi figure letterarie della lirica moderna la manifestazione internazionale fondata e presieduta a Napoli dalla scrittrice e poeta Carmela Politi Cenere (foto). L’edizione del Premio Emily Dickinson si svolgerà giovedì 5 giugno nel chiostro di San Francesco, al Vomero, in via Luca Giordano 2.
Saranno assegnati riconoscimenti a testi editi e inediti e verranno anche assegnate targhe speciali a persone del mondo della cultura, del giornalismo che si sono distinte per meriti speciali.
Vincitrice della sezione romanzo edito è Yvonne Carbonaro, seguita da Giovanni Spina e Tiziana Bruno. Nella sezione speciale, dedicata al dottore Ingegnere Ruggiero Cenere, i premiati sono: Pierino Montini, Marco Lamberti, Angela Procaccini, terzo premio.
Per la poesia: Dante Maffia, Ciro Formisano, Maria Angela Zecca. Nella saggistica si sono distinti: Giovanni Barbera, Agostino Ingenito, Giuseppe Lauriello.
Inoltre la presidente ha voluto premiare anche Serena Venditto, Carmine Santelia, Maurizio Vitiello, Elvira Froyo con riconoscimenti speciali. Nel corso delle premiazione saranno svelati, infine, gli scritti degni di menzione.
In una realtà scossa da notizie scioccanti sulla tragica fine di vite umane a causa di odio e impeti dettati dalla rabbia, fa bene al cuore sapere che la cultura nutre l’anima di molte persone e resta un conforto importante come lo fu per l’autrice statunitense, il cui valore fu riconosciuto soltanto dopo la sua morte avvenuta nel 1886,
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