E ‘una delle rassegne più attese dell’estate. E non solo per lo scenario in cui si colloca, il teatro grande del parco archeologico, ma anche per l’intensità degli spettacoli che propone. Pompeii Theatrum Mundi va incontro al terzo appuntamento (dopo Golem e Notte Morricone) abbracciando la tragedia di Sofocle, Elettra cui darà corpo Sonia Bergamasco. Lo spettacolo diretto da Roberto Andò andrà in scena venerdì 11, sabato 12 e domenica 13 luglio.
Andò affronta Elettra, storia imperniata sui temi della vendetta e della complessità dei vincoli familiari. Addolorata e assetata di giustizia per l’omicidio del padre, compiuto dalla madre Clitennestra e dal suo amante Egisto, Elettra, insieme al fratello Oreste, intraprende un cammino di sofferenza in cui non c’è spazio per rimorso o pentimenti e che culminerà in decisioni irrevocabili.
Il regista la propone oggi ipotizzando che la sua unica consolazione sia la musica. Elettra suona il piano e lascia che la sua pena si sciolga nelle note, che nel suono si raccolga l’ombra della sua anima infelice.
Con Bergamasco sul palco, Anna Bonaiuto (Clitennestra), Roberto Latini (Oreste), Silvia Ajelli (Crisotemi), Imma Villa (Corifea), Paola De Crescenzo (Corifea), Giada Lorusso (Corifea), Danilo Nigrelli (Pedagogo), Roberto Trifirò (Egisto), Rosario Tedesco (Pilade), Simonetta Cartia (Capo Coro).
Le scene e il disegno luci sono di Gianni Carluccio; i costumi di Daniela Cernigliaro, le musiche sono di Giovanni Sollima, il suono è di Hubert Westkemper, i movimenti di Luna Cenere. La produzione è Inda – Istituto Nazionale del Dramma Antico, Teatro di Napoli – Teatro Nazionale.
Chiude la rassegna di Pompei, 18, i 19 e 20 luglio, sempre alle 20 è Lsistrata di Aristofane con la regia di Serena Sinigaglia, con Lella Costa (Lisistrata), Lisistrata, è colei che scioglie gli eserciti e convince le donne di Atene e Sparta, Beozia e Corinto a unirsi a lei in uno sciopero del sesso che avrà fine solo quando gli uomini si decideranno a cessare la guerra.

Pompeii Theatrum Mundi/ Here Comes Elettra (by Roberto Andò). The only consolation is music
It is one of the most highly awaited festivals of the summer. Not only because of its setting in the grand theater of the archaeological park, but also because of the intensity of its performances. Pompeii Theatrum Mundi is now in its third appointment (following Golem and Notte Morricone) and will present Sophocles’ tragedy Electra, with Sonia Bergamasco in the lead role. The show, directed by Roberto Andò, will be staged on Friday, July 11th; Saturday, July 12th; and Sunday, July 13th.
Andò’s production of Electra hinges on the themes of revenge and the complexity of family ties. Grieving for her father’s murder at the hands of her mother, Clytemnestra, and her lover, Aegisthus, Electra and her brother, Orestes, embark on a path of suffering with no room for remorse or repentance, which culminates in irrevocable decisions.
The director portrays Electra today, assuming that music is her only consolation. Electra plays the piano, allowing her sorrow to melt into the notes and her unhappy soul to gather in the sound.
With Bergamasco on stage, Anna Bonaiuto (Clytemnestra), Roberto Latini (Oreste), Silvia Ajelli (Crisotemi), Imma Villa (Corifea), Paola De Crescenzo (Corifea), Giada Lorusso (Corifea), Danilo Nigrelli (Pedagogo), Roberto Trifirò (Egisto), Rosario Tedesco (Pilade), Simonetta Cartia (Capo Coro).
The sets and lighting design are by Gianni Carluccio; costumes by Daniela Cernigliaro, music by Giovanni Sollima, sound by Hubert Westkemper, movements by Luna Cenere. The production is by Inda – Istituto Nazionale del Dramma Antico, Teatro di Napoli – Teatro Nazionale.
Closing the festival in Pompeii, 18th, 19th and 20th July, also at 8 p.m. is Lsistrata by Aristophanes directed by Serena Sinigaglia, with Lella Costa (Lysistrata), Lysistrata is the one who disbands the armies and convinces the women of Athens and Sparta, Boeotia and Corinth to join her in a sex strike that will only end when the men decide to stop the war.
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