Le / incrociate anno duemilaundici.
Ci “L’apoteosi di un tiranno. Alla nuova edizione del Premio Troisi, a S. Giorgio a Cremano. Con la mostra-incontro di otto artisti, curata da Peppe Pappa (testi di Mario Franco e Stefano Taccone).
Base di partenza, una sagoma in legno raffigurante un guerriero crociato, da trasformare in conformit  con la propria specifica poetica.
L’apoteosi, quella del “tiranno” attorno al quale sembra ruotare costantemente la vita politica italiana da diciassette anni a questa parte, e la crociata, quella che si combattetra fautori e detrattori del “tiranno”, sono i due paradigmi estetico-politici attraverso i quali si intende leggere l’attuale situazione politica del nostro Paese.
Angelo Casciello, Franco Cipriano, Imma Indaco, Peppe Pappa, Andrea Sparaco, Ilia Tufano, Pasquale Truppo, Marco Zagaria questi gli artisti che partecipano all’evento. Ognuno diverso dall’altro, ognuno con qualcosa da esprimere.
L’idea e il progetto della mostra sono di Peppe Pappa, gi  docente presso il Liceo artistico di Napoli.
Con la sua attivit , da decenni, si è fatto conoscere e apprezzare nel territorio della sperimentazione e anche della poesia visiva.
Gi  da qualche anno ha proposto e curato mostre d’arte nell’ambito del Premio Massimo Troisi.
Per l’esposizione ha ideato e realizzato le sagome di legno, alte circa 2,30 metri, che evocano un guerriero crociato, invitando gli artisti.
Ciascuno l’ ha dipinta secondo la propria poetica L’arte è radicata nel proprio tempo e nella societ , non può che esprimerne e magari anticiparne i bisogni più profondi.
L’arte però ha il suo linguaggio, che non è quello degli slogan o del saggio scientifico, può rincorrere le suggestioni più individuali, allacciare il presente al passato in modi inediti e imprevedibili.
Gli otto artisti hanno accettato di aderire a un lavoro "collettivo", collaborando a una vasta istallazione, non a una collettiva. Cos vanno incontro al pubblico otto possenti figure ben disegnate, cariche di energia, diversamente connotate, visibili su due lati, un invito a lavorare insieme per migliorare la nostra societ . “Sono convinta che il pubblico sapr  comprendere, emozionarsi e riflettere”, conclude Ilia Tufano.

Le / incrociate anno duemilaundici
ovvero “L’apoteosi di un tiranno”

Fino al 10 luglio
Fonderie Righetti – Villa Bruno, via Cavalli di bronzo 22
San Giorgio a Cremano
ore 900/1300 – 1500/2000

Nelle foto, particolari delle opere di Ilia Tufano, Marco Zagaria, Peppe Pappa, Angelo Casciello

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