Intermezzi napoletani del Settecento. Torna alla 77ma stagione del Teatro lirico sperimentale A. Belli di Spoleto e dell’Umbria anche quest’anno l’attesissimo appuntamento. Con un nuovo allestimento che vedrà il dittico Moschetta e Grullo – musica di Domenico Sarri, eseguito per la prima volta in tempi moderni nell’edizione critica di Claudio Toscani e Antonio Dilella – e La franchezza delle donne – musica di Giuseppe Sellitti e libretto di Tommaso Mariani, eseguito nuovamente nell’edizione critica di Antonio Dilella.
In scena al Teatro Caio Melisso di Spoleto venerdì 8 e sabato 9 settembre alle 21 e domenica 10 settembre alle 17. Il progetto nasce all’interno della collaborazione tra il Centro studi Pergolesi dell’Università di Milano e il Lirico sperimentale di Spoleto.
Il primo riscopre il repertorio inedito degli intermezzi napoletani del Settecento e ne cura l’edizione critica, pubblicandola in una collana dedicata mentre il secondo restituisce al palcoscenico l’opera, offrendo al
pubblico la possibilità di assistere a uno spettacolo inedito.
La direzione dell’ensemble strumentale del Teatro Lirico di Spoleto sarà affidata al maestro Pierfrancesco Borrelli, mentre la regia e l’allestimento scenico ad Andrea Stanisci. Luci di Eva Bruno e costumi di Clelia De Angelis.
Gli Intermezzi napoletani del’700 sono un genere che
continuamente reinventa uno schema drammaturgico e musicale apparentemente sempre uguale, in cui le scelte musicali sono al servizio dell’azione scenica.
La semplice scrittura degli archi, con il fondamentale sostegno del basso continuo, contribuisce a dare senso, vitalità e
freschezza narrativa a questo particolarissimo genere teatrale di cui i compositori napoletani erano maestri rinomati.
Per saperne di più
www.tls-belli.it
Tel. 0743.221645

In pagina, “la franchezza delle donne”, foto di Riccardo Spinella

Spoleto/ Eighteenth-century Neapolitan intermezzos return. Music at the service of the scene

Neapolitan Intermezzi of the 18th century. Back to the 77th season of the Experimental Opera Theater A. Belli of Spoleto and Umbria once again this year’s highly awaited event. With a new staging that will see the diptych Moschetta e Grullo – music by Domenico Sarri, performed for the first time in modern times in the critical edition by Claudio Toscani and Antonio Dilella – and La franchezza delle donne – music by Giuseppe Sellitti and libretto by Tommaso Mariani, performed again in the critical edition by Antonio Dilella.
It will be staged at the Teatro Caio Melisso in Spoleto on Friday, September 8 and Saturday, September 9, at 9 p.m. and Sunday, September 10, at 5 p.m. The project was born as part of the collaboration between the Pergolesi Study Center of the University of Milan and the Lirico sperimentale of Spoleto.
The former rediscovers the unpublished repertoire of 18th-century Neapolitan intermezzos and edits the critical edition, publishing it in a dedicated series, while the latter returns the opera to the stage, offering the
audience the opportunity to witness an unprecedented performance.
The direction of the instrumental ensemble of the Teatro Lirico di Spoleto will be by maestro Pierfrancesco Borrelli, and the direction and stage design by Andrea Stanisci. Lights by Eva Bruno and costumes by Clelia De Angelis.
Neapolitan Intermezzi of the 18th century are a genre that continually reinvents a dramaturgical and musical scheme: it is seemingly always the same, in which the musical choices are at the service of the stage action.
The simple writing of the strings, with the fundamental support of the basso continuo, helps to give meaning, vitality and narrative freshness to this very special theatrical genre of which Neapolitan composers were renowned masters.

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