Doppio incontro d’arte contemporanea al museo Madre, sabato scorso da una parte la presentazione dell’opera The Big Archive 1994-2014, che celebra la collaborazione artistica dei due autori, Emiliano Perino (New York 1973) e Luca Vele ( Rotondi 1975) e dall’altra, la premiazione del napoletano Christian Leperino quale vincitore, con l’opera The Other_myself della prima edizione del contest dedicato ai giovani autori, Show_youself@MADRE.
L’opera di Perino & Vele, è composta da settantadue cassette in ferro zincato e da nove vasi in vetroresina catramata, di diverse forme e dimensioni sulle quali sono collocati alcuni simboli di pericolo, come la radioattivit , l’alcol, il fuoco, ad evocare la ceramica greco romana e quindi il vaso per eccellenza di quella tradizione, quello di Pandora che conteneva ( e quindi archiviava l’Elpis, la speranza) per la quale, gli autori ne denunciano l’assenza. La disposizione dei singoli elementi, le cassette zincate, che compongono l’opera, richiama nella sua unit  percettiva, la parete merlata che costeggia il cortile del museo, a ridosso della quale l’opera è collocata; in tal modo essa non si impone all’architettura che la ospita ma si dispone lungo di essa, mettendo in connessione l’interno del museo con lo scenario urbano circostante.
The Big Archive, grazie a un comodato sar  inserita nella collezione permanete del Madre cosi come, quale premio, ha annunciato il direttore del museo Andrea Villani, l’opera di Leperino.
Christian Leperino ha spiegato che la sua opera è stata realizzata in collaborazione con l’associazione Less presso la struttura di accoglienza per immigrati di via Vertecoeli a Napoli.

L’opera è composta da ventuno volti in calchi di gesso bianco, sistemati su tre file. Guardando il proprio calco che un giove ospite affermò “è bella, è un altro me” dandone cos il titolo.

Su questi concetti di empatia con i soggetti rappresentati fissando un vero rapporto umano fatto di scambio, condivisione, integrazione del processo creativo, che la giuria composta da Giovanni Cermine direttore della Kunsthalle St.Gallen, San Gallo ( Svizzera), Florence Derieux, direttrice della FRAC Champagne Ardenne di Reims (Francia) e dal direttore del Madre Andrea Viliani ha motivato la propria scelta.

Nelle foto, in alto, Perino & Vele davanti alla loro installazione e in basso, da sinistra, Leperino alle prese con la sua opera, l’altro me, e durante la premiazione al Madre

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